Monterosa SkiAlp. ©Stefano Jeantet
Partenza e arrivo della gara a coppie a Gressoney-La-Trinité (pista Jolanda). 30 km di sviluppo e 2.800 m di dislivello positivo per la superclassica in notturna
Domani 4 marzo alle ore 18, prende il via “MonteRosa SkiAlp”, super classica in notturna che si disputa sulle piste del Comprensorio Monterosa Ski.
Delle ottanta squadre attualmente accreditate risulta favorita quella dei nazionali svizzeri e campioni del mondo team 2019 Werner Marti e Rémi Bonnet. Ai nastri di partenza anche gli azzurri Matteo Eydallin – Nadir Maguet e Alex Oberbacher – William Boffelli che tenteranno di dare filo da torcere al team svizzero. Non da meno sarà la squadra francese composta dai nazionali Thibault Anselmet – Gedeon Pochat. Ruolo di outsider per gli altoatesini Philipp Götsch – Andreas Reiterer e per i “local” Fabien Guichardaz – Elvin Cavagnet.
Al femminile, in gara le vincitrici 2020 e campionesse mondiali long distance in carica Alba De Silvestro – Giulia Murada e l’inedito duo composto dalla francese Emily Harrop e dalla svizzera Alessandra Schmidt. Attenzione anche a due ragazze da long distance come la veneta Martina Valmassoi e la piemontese Katia Tomatis.
L’arrivo della prima squadra al traguardo di Gressoney-La-Trinité, località Edelboden (pista Jolanda) è previsto per le 20:45.
Il Percorso
Rispetto all’edizione 2020 che aveva come quartiere generale Champoluc sede di partenza e arrivo saranno nella Valle di Gressoney. Quest’anno i km da affrontare saranno 30 km e i metri di dislivello positivo 2.800. La prima salita punterà il Gabiet (quota 2.255 m), discesa verso Stafal (quota 1.815 m, raggiungibile in macchina, passaggio primo concorrente 18:30). E poi ancora salita al Colle Bettaforca (950 m di dislivello con tratto a piedi sulla ripidissima pista Nera 275 m, quota colle Bettaforca 2.730 m). Cambio pelli e giù verso Val d’Ayas fino alla località Alpe Ciarcerio raggiungibile con la Funicolare di Frachey (quota 1.970 m, passaggio primo concorrente 19:20).
Da qui la gara entrerà nel vivo con l’ascesa di 475 m di dislivello per raggiungere Mont Ross (quota 2.445 m), discesa brevissima di 150 m per raggiungere l’Alpe Forca (quota 2.300 m), Colle Bettaforca basso (quota 2.670 m), discesa di nuovo in valle di Gressoney per tornare a Stafal (discesa più lunga dislivello 855 m). Con le braccia dolorante e la spia della riserva accesa gli atleti dovranno ancora affrontare l’ultima salita verso il Gabiet sulla ripida pista Nera del Moos per poi buttarsi verso il traguardo a Gressoney paese.
Per seguire la gara dal vivo
Per l’occasione Monterosa Ski ha infatti previsto un’apertura straordinaria della Funivia S. Anna (18.00 -22.45) e della Funicolare Frachey (18.00 – 22.00). Sul versante della Val d’Ayas si potrà seguire il passaggio in località Alpe Ciarcerio prendendo la Funicolare di Frachey, in Valle di Gressoney salire in zona Bettaforca con la Funivia.
Monterosa SkiAlp. ©Stefano Jeantet
Action
