Everest (8.849 m): Kami Rita Sherpa verso il suo 26° vertice

Kami Rita Sherpa. Fonte profilo facebook

Kami Rita Sherpa: “Una cosa è decidere di scalare una montagna. Ben altro è esserci sopra…”

Kami Rita Sherpa, classe 1970, è una guida professionista nepalese che, da maggio 2018, detiene il record per il maggior numero di ascensioni alla vetta dell’Everest (8.848 m). Il 7 maggio 2021 ha scalato il “tetto del mondo” per la 25a volta, eclissando il suo precedente record stabilito il 21 maggio 2019.

“Io scalo per il mio Paese – ha dichiarato nel 2021 – Senza noi alpinisti, non c’è nulla. Le guide come noi sono necessarie per il settore turistico in Nepal”.

Originario del villaggio himalayano di Thame, il 52enne ha scalato per la prima volta l’Everest il 13 maggio 1994 all’età di 24 anni. La guida ha scalato anche altri Ottomila – K2, Cho Oyu, Manaslu, Annapurna e Lhotse – totalizzando 38 vertici sulle montagne più alte del mondo.

Questa primavera Kami Rita guiderà il team di Sherpa incaricato di fissare le corde da Campo II alla cima di Everest e Lhotse, pertanto ci si aspetta da lui che migliori ulteriormente il suo record, completando la 26ma ascensione dell’Everest.

“Non c’è gloria nello scalare una montagna se tutto quello che vuoi è arrivare solo in cima. L’obiettivo deve essere viversi la salita – in tutti i suoi momenti, di difficoltà e di stanchezza – ha affermato Kami Rita Sherpa, postando una sua foto. – Questo ero io da giovane, all’ inizio della mia carriera. Sì, non è stato per niente facile, le cose sono state dure ad ogni passo che ho fatto ma non mi sono mai arreso. L’unica cosa che avevo in mente era arrivare in cima e dimostrare a me stesso che ogni fatica valeva la pena. Ed eccomi qui oggi a prepararmi per la mia 26esima vetta dell’Everest… Dopo una vita dedicata all’alpinismo, ho capito che le scelte che facciamo portano ad esperienze reali. Una cosa è decidere di scalare una montagna. Ben altro è esserci sopra, ma l’unica costante che dovremmo sempre avere presente è avere fiducia in noi stessi e non mollare mai perché, secondo me, l’impossibile è solo un opinione. Alla prossima fantastica vetta dell’Everest. E’ tutto pronto per la spedizione all’Everest della primavera 2022. Andiamo!”