Sprint Race, Val Martello ISMF World Cup 2022. Fonte ISMF
Tra gli U23 hanno dominato Samantha Bertolina (ITA) e Matteo Favre (SUI), mentre tra gli U20 si sono imposti Silvia Berra (ITA) e Robin Bussard (SUI)
Il Centro Biathlon “Grogg” in Val Martello (BZ), ha ospitato ieri la spettacolare Sprint Race, penultima prova della ISMF World Cup di specialità. La gara racchiude in poco più di tre minuti tutti i gesti tecnici dello scialpinismo. Tutti gli appassionati hanno potuto seguire “live” la competizione sui canali. ISMF.
Ai nastri di partenza della finale maschile, Matteo Favre (SUI), Oriol Cardona Coll (ESP), Nicoló Canclini (ITA), Iwan Arnold (SUI) Arno Lietha (SUI) e Inigo Martinez De Albornoz Marques (ESP). Lo spagnolo Oriol Cardona Coll, che ha tenuto la prima posizione per tutta la gara, ha chiuso con il tempo di 3’08’’. Seconda posizione per Matteo Favrem con il tempo di 3’13’’, mentre Arno Lietha ha completato il podio con 3’17’’.
Tra le donne, ha vinto la francese Emily Harrop con il tempo di 3’13’’; in seconda posizione la slovacca Marianna Jagercikova, seguita sul terzo gradino del podio dalla francese Lena Bonnel. Tra gli U23 vittoria di Samantha Bertolina (ITA) e Matteo Favre (SUI), mentre tra gli U20 si sono imposti Silvia Berra (ITA) e Robin Bussard (SUI).
La ISMF World Cup ritornerà la prima settimana di aprile per le finali di Flaine in Francia. In programma tre prove, Individual Race, Vertical e Sprint Race.
Martina Valmassoi e Federico Nicolini vincono il Marmotta Trophy 2022
Marmotta Trophy 2022, gara Open. Foto: Riccardo Selvatico
In Val Martello le temperature più fredde di sabato mattina hanno permesso ai concorrenti di affrontare in condizioni ottimali il percorso molto tecnico e impegnativo di 1.575 metri di dislivello positivo e 18,4 chilometri di sviluppo. Cinque le salite, con due tratti a piedi da percorrere con gli sci nello zaino.
Il Marmotta Trophy, gara affiliata al circuito de La Grande Course, ha seguito le tracce del percorso della ISMF World Cup disputata venerdì.
In campo maschile subito dopo il via ha preso il comando della gara Federico Nicolini; a qualche metro dietro da lui Gabriele Leonardi e Lukas Mangger. Dopo la prima lunga salita e il tratto a piedi della successiva salita Nicolini era saldamente al comando della gara, alle sue spalle gli inseguitori non riuscivano a ricucire il gap.
Tra le donne Martina Valmassoi (secondo posto all’ultima Pierra Menta) dettava il ritmo sulle avversarie, l’austriaca Stephanie Kröll e Giorgia Felicetti.
La seconda discesa non ha cambiato le carte in tavola lasciando a Nicolini la terza salita in perfetta solitudine, dietro di lui, battaglia per il secondo e terzo posto tra Mangger e Leonardi qualche minuto dietro il battistrada.
Nella gara femminile nessun problema per la Valmassoi in testa al plotone, sulle code sempre Kröll e Giorgia Felicetti, seguite dalla svedese Sanna El Kott Helander e Martina Cumerlato.
Tornando alla gara maschile nella seconda parte di gara Nicolini ha mantenuto un buon margine dagli inseguitori e dopo l’ultima salita si è lanciato a capofitto verso il traguardo del Marmotta Trophy fermando il cronometro in 1:49’34’’. In seconda posizione Gabriele Leonardi, seguito da Lukas Mangger che ha completato il podio. Il tedesco Sepp Huber e Alex Salvadori sono giunti rispettivamente quarto e quinto.
In ambito femminile Martina Valmassoi ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:47’35’’, l’austriaca Stephanie Kröll è arrivata seconda con poco più di quattro minuti di ritardo. Sul terzo gradino del podio, Giorgia Felicetti con 1:53’:00. In quarta posizione, Sanna El Kott Helander, mentre Martina Cumerlato ha chiuso in quinta.
L’austriaco Nils Oberauer è primo tra gli Junior, mentre Silvano Wolf vince tra i cadetti.
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