Matt Cornell, Jackson Marvell e Alan Rousseau: ‘Diretta Slovacca’ sul Denali in 21 ore e 35 minuti

Matt Cornell, Jackson Marvell e Alan Rousseau: ‘Diretta Slovacca’ sul Denali in 21 ore e 35 minuti, 19 maggio 2022. Fonte Jackson Marvell instagram

I tre alpinisti scalano questa via durissima e leggendaria – lunga 2.700 metri e classificata VI 5.9X M6 WI6 – in tempi record

La ‘Diretta Slovacca’ sul Denali, fu salita per la prima volta nel 1984 da Blažej Adam, Tono Križo e František Korl in 11 giorni. Nell’American Alpine Journal del 1985, Adam scrisse: “Dal 13 al 23 maggio abbiamo aperto una nuova via sulla parete Sud del Monte McKinley a destra della Cresta Cassin… Abbiamo avuto un tempo molto buono per i primi cinque giorni, ma dopo piuttosto brutto. I bivacchi ci hanno causato grossi problemi. Abbiamo potuto piantare la nostra tenda solo le tre notti del 5, 6 e 9; tutte le altre notti abbiamo dovuto scavare per creare delle zone per bivaccare. L’arrampicata sulla parete è stata di difficioltà dal IV al V+ UIAA su roccia e da 60° a 90° su ghiaccio. Abbiamo piazzato 150 chiodi da roccia e 40 da ghiaccio. Abbiamo consumato ramponi e piccozze nuovi”.

Nel 2000 la via fu poi salita da Kevin Mahoney e Ben Gilmore in sette giorni. Subito dopo, Steve House, Mark Twight e Scott Backes la scalarono in 60 ore (terza salita). Nel suo libro “Kiss Or Kill: Confessions of a Serial Climber”, Twight descrisse la ‘Diretta Slovacca’ come una delle “esperienze più forti della nostra vita”.

Nel 2012, la scalarono Nick Bullock e Andy Houseman. Dopo il suo ritorno in Gran Bretagna, Bullock dichiarò: “Loro [House, Twight e Backes] hanno avuto le palle di salire in monotiro, senza sacco a pelo né tenda, su una via che aveva appena visto la sua seconda salita da parte di alpinisti di alto livello, 14 anni dopo essere stata aperta. Il fatto che Mark ne abbia scritto, l’ha fatta conoscere. Poi i ragazzi del Giri-Giri l’hanno incatenata con ‘The Isis Face’ in otto giorni. In pratica è una delle vie più difficili del Denali. Steve House ha affermato che è stata la sua prima via di livello mondiale”.

Nel 2018, Chantel Astorga e Anne Gilbert Chase sono diventate il primo team interamente femminile a scalare la ‘Diretta Slovacca’. “Abbiamo effettuato la nona salita assoluta (pensiamo) e la prima femminile della Diretta Slovacca sulla parete Sud del Monte Denali completando un sogno durato due anni”, dichiarò Gilbert Chase. “È stata un’avventura incredibile e selvaggia che al momento non riesco a descrivere a parole. Ci ha richiesto tutto ciò che avevamo e ha messo a dura prova la nostra forza fisica e mentale. Una montagna bellissima e una via tosta”.

Nel 2021, Jackson Marvell e Alan Rousseau salirono ‘Infinite Spur’ sul Mt. Foraker e ‘Moonflower Buttress’ sul Mt.Hunter in un’unica spedizione, sperando di salire anche la ‘Diretta Slovacca’. Quest’anno hanno fatto squadra con Matt Cornell, per tentarla il più velocemente possibile e ci sono riusciti, scalandola in 21h e 35 minuti.

“Siamo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto ed entusiasti di ciò che questa esperienza ci permetterà di fare in futuro”, ha dichiarato Rousseau. “Dubito che il nostro record resterà in piedi per vent’anni. Spero che alcuni compagni tra un paio di settimane la scalino più velocemente! Il successo di ognuno di noi, fa progredire il nostro sport, imparando gli uni dagli altri”.

Ricordiamo che nel 2017, David Bacci e Luca Moroni effettuarono la prima ripetizione italiana della ‘Diretta Slovacca’.