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21 Ottobre 2022

Climbing · Vertical

Anak Verhoeven: prima femminile di “No Pain No Gain” (9a+) a Rodellar

Anak Verhoeven su No Pain No Gain 9a+, Rodellar. Foto:Andreas Hanisch Fonte instagram

La climber belga sale il suo terzo 9a+ dopo “Sweet Neuf” nel Vercors (2017) e “Joe Mama” a Oliana (2019)

A poche settimane dalla ripetizione di Las Meninas (9a/+), la scalatrice belga Anak Verhoeven realizza la prima salita femminile di “No Pain No Gain”, 9a+ liberato da Dani Fuertes nella primavera del 2017 nel settore Ventanas, a Rodellar (Spagna).

L’atleta ha iniziato a testare la via  prima di partire per un evento in Italia, con  due soli giorni a disposizione. “Ero riuscita a fare tutti i movimenti e mi sentivo fortunata ad aver trovato un nuovo progetto che mi sembrava impegnativo ma possibile allo stesso tempo”, spiega sui suoi social media.

Dopo l’impegno in Italia, Anak è ritornata a Rodellar per riprendere il progetto. Ecco come descrive la sua evoluzione su “No Pain No Gain”:

“In quella settimana ho usato i giorni di arrampicata per perfezionare il metodo, per allenarmi sulla via e per assicurarmi di riposare a sufficienza per godermi sessioni di arrampicata di qualità, finché non mi sono sentita pronta per il concatenamento”.

“Ho fatto un primo incoraggiante tentativo, in cui sono caduta abbastanza in alto, subito dopo essere uscita dal tetto. Il concatenamento sembrava alla mia portata.”

Proprio quando la chiusura del progetto sembrava vicina, Anak ha subito la pressione del maltempo in arrivo.

“Le condizioni non erano ideali, ma l’aria pesante e l’assenza di vento sono sempre meglio delle prese bagnate – racconta la climber belga – Quindi sono andata a fare il mio secondo tentativo di redpoint. Ero concentrata, ma non così nervosa come al primo tentativo di qualche giorno prima.

“Ho cercato di arrampicare in modo rilassato. Quando ho raggiunto la fine dell’ultimo tiro chiave, ho lottato per rimanere concentrata e sono riuscita ad andare avanti. Un grande riposo mi ha sollevata e mi ha dato l’energia per l’ultimo complesso blocco. E poi ho agganciato la catena…”

“No pain, no gain”, il suo terzo 9a+, è arrivata prima della pioggia.