Kristin Harila, “European Adventurer of the Year 2022”. Fonte facebook Harila

Harila: “Sono onorata e molto orgogliosa … “

L’alpinista norvegese Kristin Harila, 36 anni, si è aggiudicata il titolo di  ‘Avventuriera Europea dell’Anno’ (The European Adventurer of the Year), riconoscimento assegnato annualmente a persone protagoniste di prestazioni eccezionali nel mondo dell’avventura. Il premio le è stato conferito martedì 29 novembre a Monaco, in Germania, nel corso della fiera ISPO.

Di seguito, le motivazioni della Giuria:

“Ha 36 anni e sta per diventare una leggenda della montagna. È entrata nel mondo delle grandi montagne solo sette anni fa, quando nel 2015 ha scalato il Kilimanjaro. Attualmente è la donna più veloce ad aver scalato l’Everest e il Lhotse in meno di 12 ore. Nel 2022, ha conquistato 12 delle 14 vette più alte del mondo oltre gli 8.000 metri. Questo durante il suo tentativo di infrangere il record di velocità di Nirmal Purja e di scalare le vette in meno di 6 mesi, quando solo due permessi mancanti da parte del governo cinese le potevano impedire di completare l’impresa. Con la sua forza d’animo, la sua velocità e il suo spirito di avventura, Kristin Harila ha dimostrato al mondo che le donne possono conquistare le montagne più alte della Terra, alla pari degli uomini. [Kristine] Ha anche in programma di tornare [sulle Grandi Montagne] nel 2023 per scalare le due cime mancanti e completare la sua sfida agli Ottomila”.

Durante la sua corsa al record, Harila è comunque riuscita a stabilire diversi primati. Attualmente è la più veloce ad aver scalato le cinque montagne più alte della Terra (68 giorni), la più veloce ad aver scalato sei montagne di oltre 8.000 metri in primavera in Nepal (29 giorni) e la donna più veloce a scalare le vette di Everest e Lhotse (8,5 ore).

Ricordiamo che il premio  The European Adventurer of the Year negli anni è stato assegnato a Simone Moro (2009), Ed Staffor (2010), Gerlinde Kaltenbrunner (2011), Felix Baugartner (2012), Sarah Marquis (2013), Kilian Jornet (2014), Freya Hoffmeister (2015), Louis-Philippe Lonke (2016), Fredrika Ek (2017), Radu Paltineanu (2018) e Fedor Konyukhov (2019-2020).

“Sono onorata e molto orgogliosa di essere in compagnia di tutti questi grandi atleti – ha commentato Harila –
Grazie mille per avermi assegnato questo riconoscimento per il 2022″

Harila tenterà nuovamente il Cho Oyu quest’inverno.

Kristin Harila dopo aver scalato il Dhaulagiri. Fonte: adventureroftheyear.com