CB Manaslu, inverno 2022-23. Foto Alex Txikon Fonte facebook

Aggiornamento Flash

Ieri Alex Txikon ha raggiunto il Campo Base del Manaslu, installato ad un quota inferiore rispetto agli anni precedenti.

“Siamo tornati con rinnovata forza per tentarci di nuovo – scrive il basco sui suoi canali social –  Durante i due inverni precedenti abbiamo imparato molto su questa montagna ed eccoci [qui] di nuovo. Quest’anno abbiamo installato il CB a 3.700m per essere più riparati da nevicate e vento, vedremo!”

“La vetta del Manaslu non viene scalata in inverno da oltre 20 anni”, ha riferito pochi giorni fa Thaneswar Guragai, direttore generale di Seven Summit Treks, al quotidiano nepalese The Himalayan Times – “Solo 15 persone sono riuscite a raggiungere la vetta in inverno”,  precisa.

Dopo il tentativo fallito dell’inverno scorso,  Txikon e Simone Moro ci riprovano.

Alex Txikon, classe 1981, ha scalato con successo 11 dei 14 ottomila. Nel 2016, Alex, insieme a Moro e Ali Sadpara, è diventato il primo alpinista a scalare il Nanga Parbat in inverno.

Simone Moro, classe 1967, è  l’unico alpinista al mondo ad avere all’attivo 4 prime invernali sugli Ottomila (spedizioni iniziate il 21 dicembre): Shishapangma (2015), Makalu (2009), Gasherbrum II (2011) e Nanga Parbat (2016). Ha scalato 8 dei 14 ottomila e quattro volte l’Everest (8.848 m). “Questa è la 107esima visita di Moro in Nepal”, ha dichiarato Guragai.
Per Moro, si tratta del quinto tentativo invernale sul Manaslu.

Simone Moro e Alex Txikon. Fonte The Himalayan Times

Aggiornamento del 28 dicembre:

Simone Moro è ancora nella valle del Khumbu. Domani intende salire il Lobuche per completare l’acclimatamento prima di raggiungere Alex Txikon sul Manaslu.

Nel frattempo, il team di Txikon ha allestito il suo “Campo 1” alla base della montagna, più o meno nella posizione del normale Campo Base sulla morena glaciale. Ricordiamo che la spedizione ha installato il proprio campo base  alla periferia del villaggio di Samagaon, a 3700 metri di quota.