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29 Dicembre 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Simone Moro in cima al Lobuche Peak East (6119 m): “Adesso vado al Manaslu”

Simone Moro in cima al Lobuche Peak East (6119 m), dicembre 2022. Foto S.Moro facebook

Aggiornamento Flash

Simone Moro è pronto per il suo quinto tentativo invernale al Manaslu.

“Partito dalla Piramide e salito no stop sulla cima del Lobuche Peak East (6119 m) in 4 ore e 20 minuti, senza spingere e mantenendo un passo costante – scrive il bergamasco – Sono rimasto in vetta per un’ora ad aspettare il mio caro amico Sonam Sherpa di 62 anni dopo che lo avevo raggiunto e passato a 5800. Sonam Sherpa è il proprietario della Yeti Airlines, della Thamserku trekking e di molte altre attività, ma conserva una passione smisurata per l’alpinismo. Sonam era partito ieri per frazionare la salita in due ponendo un campo a 5600 m.

“Il Lobuche Peak era l’ultima tappa di acclimatamento. Adesso vado al Manaslu e mi gioco le mie carte”, conclude Moro. Vai al video girato in vetta al Lobuche Peak Est

Nel frattempo, il team di Alex Txikon ha allestito il suo “Campo 1” alla base della montagna, più o meno nella posizione del normale Campo Base sulla morena glaciale. Ricordiamo che il basco ha installato il proprio campo base  alla periferia del villaggio di Samagaon, a 3700 metri di quota.

“Torniamo al campo base – ha informato Txikon poche ore fa – Prima rotazione in quota fatta.  Abbiamo superato i 6.000 metri. Durante la notte trascorsa a C1 (5.800m), Cheppal ed io siamo letteralmente volati via con la tenda. La forza del vento era incredibile”.

Alex Txikon il suo team al Manaslu, dicembre 2022: prima rotazione in quota. Fonte: facebook