Ben Nevis. Fonte: da cover ‘Ben Nevis: Britain’s Highest Mountain’

I due alpinisti sono stati trascinati per circa 600 metri nel canalone Numero Due, sulla parete nord della montagna

Una valanga sul Ben Nevis (1.345 m), la montagna più alta della Gran Bretagna, ha causato la morte di un 48enne e il ferimento di un altro scalatore di 40 anni trasportato al Belford Hospital di Fort William in gravi condizioni.

La polizia scozzese ha dichiarato di essere stata allertata intorno alle 15.35 di venerdì 30 dicembre.

I due uomini sono stati trovati nel canalone n. 2 sulla parete nord della montagna.

“Sembra che i due  fossero vicini alla cima e che il loro peso abbia fatto cedere un cornicione che ha innescato la valanga. A causa delle condizioni del vento, l’elicottero non ha potuto fornire tutta l’assistenza possibile”, ha dichiarato Donald Paterson, capo del Lochaber Mountain Rescue Team.

L’operazione di recupero è durata 8 ore.“Sono stati trascinati per 600 metri. Il ragazzo sopravvissuto è stato molto fortunato […]”, ha continuato Peterson.

Sono 10 gli incidenti mortali di cui si è occupato l’MRT di Lochaber in quello che è un anno da record per la squadra. Sono state oltre 120 le chiamate di soccorso registrate finora.