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3 Gennaio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Due incidenti mortali in Patagonia a causa del maltempo

El Chalten, Patagonia: scatto da Piedra Negra, guardando la parete nord-ovest dell’Aguja Guillaumet. ©Colin Haley, facebook

Un alpinista svizzero-tedesco ha perso la vita il 19 dicembre sull’Aguja Standhart e una climber statunitense è morta il giorno di Natale sull’Aguja Guillaumet

La stagione alpinistica e dell’arrampicata non è iniziata bene nella Patagonia argentina, dove due scalatori hanno perso la vita nel periodo delle festività a causa del maltempo.

Uno svizzero-tedesco di 48 anni, Christoph Klein, è morto il 19 dicembre mentre abbandonava il tentativo di scalare l’Aguja Standhart (o Cerro Standhart), nel massiccio del Cerro Torre. Durante l’avvicinamento le condizioni meteorologiche sono peggiorate e i due hanno deciso di tornare indietro. Poco dopo aver iniziato la discesa, l’uomo è scivolato su un piccolo ghiacciaio alla base dello Standhart. Nella caduta ha urtato contro ghiaccio e rocce, morendo all’istante, come riporta AhoraCalafate. Il corpo dello scalatore è ancora alla base dell’Aguja Standhart. I membri della squadra di soccorso di El Chalten hanno riferito che sarà necessario un elicottero per portare a termine l’operazione di recupero.

Il secondo incidente è avvenuto il giorno di Natale, sull’Aguja Guillaumet. La venticinquenne statunitense Cassandra Doolittle si stava arrampicando in solitaria quando è stata colta da una tempesta improvvisa. La donna ha perso le corde e l’orientamento mentre si calava dalla cima e non è più riuscita a scendere. Doolittle ha inviato un SOS tramite il suo dispositivo InReach, ma i soccorritori che hanno raggiunto la zona il giorno successivo non sono riusciti ad individuarla a causa del maltempo. Un secondo gruppo di ricerca di 8 persone, con l’aiuto di due droni e di un cane del soccorso, ha trovato il suo corpo  il 27 dicembre, sepolto parzialmente dalla neve. La donna è morta per ipotermia. Il recupero della salma è avvenuto il 30 dicembre.

L’alpinista Colin Haley, che attualmente sta scalando nella zona di El Chaltén, ha così commentato: “Non lo dico per deprimere, ma solo per ricordare agli scalatori che si recano a El Chaltén che, per molti versi, queste montagne sono molto più impegnative di quelle delle Alpi o degli Stati Uniti e non vanno prese alla leggera”. Haley ha anche riferito che il tempo è peggiore della media in Patagonia in questa stagione.

Chi erano le due vittime

Christoph Klein. Fonte ahoracalafate.com.ar

Christoph Klein, pastore e teologo, era padre di tre figlie e regista di documentari e cortometraggi. La sua passione per le montagne lo ha portato a scalarne diverse in diversi Paesi e ad aprire un negozio sportivo per l’arrampicata. Il suo più grande hobby era l’arrampicata su ghiaccio.

Cassandra Doolittle, studentessa di neuroscienze, oltre alla passione per la montagna e il climbing, coltivava altri hobby: giocava a hockey su ghiaccio e amava cantare.

Cassandra Doolittle. Fonte: altamontanha.com