L’alpinista, deceduto ieri durante una scalata, sarebbe di nazionalità argentina
Ieri mattinata, nel corso di una scalata, un alpinista ha perso la vita sul Fitz Roy (o Cerro Chaltén) nella Patagonia argentina, dopo essere stato colpito da una pietra ed essere precipitato per 50 metri. Il decesso è stato confermato da soccorritori del Parque Nacional los Glaciares.
Il suo compagno di cordata, a 80 metri di distanza da lui, non ha potuto fare nulla per salvarlo, ma è riuscito a allertare i soccorsi via radio.
Secondo quanto riportato dalla stampa argentina, la Protezione Civile ha richiesto l’intervento della Sección de Aviación de Ejército 11, con base a Rio Gallegos. Un elicottero, nel pomeriggio, ha portato un gruppo di cinque soccorritori sul luogo dell’incidente.
Le condizioni meteo favorevoli hanno facilitato le operazioni, ma il team di salvataggio giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
Previsto per oggi, il recupero della salma.
Anche se la vittima non è ancora stata identificata, si tratterebbe di un argentino.