Obiettivo dei due cicloviaggiatori: percorrere 6000 km negli Usa, da costa a costa, in totale autonomia e sensibilizzare sull’impatto ambientale dell’inquinamento da plastica
Oltre 100 km percorsi al giorno, per un totale di oltre 3000 km nel primo mese di viaggio e altrettanti ancora da percorrere. E’ il progetto “2 Italians Across the US” di Pietro Franzese ed Emiliano Fava. Lo stanno realizzando in bicicletta, da San Francisco (Golden Gate) e Miami (Key West) in totale autonomia, per raccogliere fondi a sostegno dell’associazione Plastic Free. I due cicloviaggiatori/documentaristi sono ora a Houston in Texas, a circa metà viaggio.
“2 Italians Across the US” ha preso il via il 19 gennaio a San Francisco; un viaggio che è un’impresa sportiva e un’azione di sensibilizzazione sull’impatto ambientale dell’uso della plastica monouso: un progetto che parte dall’Italia, viaggia negli Stati Uniti e arriva in Africa, e che ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Milano.
Pietro Franzese ed Emiliano Fava documentano con immagini video e foto la loro avventura negli USA e restituiscono il racconto chilometro dopo chilometro sui loro social e sui loro canali YouTube, tra aneddoti di viaggio, incontri inaspettati e tramonti nel deserto a perdita d’occhio.
“Nei primi 10 giorni abbiamo affrontato molto dislivello, poi il percorso è diventato più pianeggiante e di nuovo molti sali e scendi impegnativi tra El Paso, che supera i 1000 m di altitudine, e Houston. Abbiamo percorso circa 3200 km, con tappe di un centinaio di km al giorno, valutando condizioni di vento e strade. La settimana scorsa, abbiamo approfittato del vento favorevole per percorrere 500 km in soli tre giorni. Abbiamo dormito in tenda, in motel e ospiti di locali. Il freddo di notte ci ha affaticati molto nelle notti in tenda, anche per il terreno molto umido. Abbiamo attraversato il deserto e incontrato una tempesta di sabbia, pedalato su grandi distese di terreni brulli e poi ancora tramonti mozzafiato nel deserto. Ora, da Houston a Miami tornerà il verde e il percorso diventerà pianeggiante. E anche il clima sarà più mite”, raccontano Pietro ed Emiliano, direttamente dagli Usa, dove resteranno per pedalare ancora per un mese.
Non sono mancati i problemi tecnici, ma soprattutto le difficoltà iniziali in California, dove la presenza di alluvioni e frane ha costretto i due cicloviaggiatori a cambiare il percorso inizialmente pianificato.
Ma i due sono rimasti anche piacevolmente sorpresi: “Stiamo incontrando molti cartelli “share the road” e bike lanes che corrono lungo le ampie strade. Anche accanto alle autostrade si può pedalare in sicurezza sulle “shoulder”, lembi di strada laterali. La sensazione nel pedalare qui è di sicurezza e veniamo accolti ”, continuano.
Il viaggio di Franzese e Fava è accompagnato ad una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe a sostegno di Plastic Free, associazione italiana che dal 2019 si occupa tramite la propria rete di volontari della creazione di appuntamenti di clean up, salvataggio delle tartarughe marine, sensibilizzazione nelle scuole e trasformazione dei Comuni in Plastic Free.
Ad oggi sono stati raccolti oltre 1200 euro. La raccolta continuerà fino al loro rientro in Italia.