Se non dovessi tornare

La vita bruciata di Gary Hemming, alpinista fragile

Il nuovo romanzo di Enrico Camanni, sull’alpinista iconico, sfrontato e rivoluzionario Gary Hemming.In libreria dal 14 marzo

È il 1966, e l’estate pare essersi dimenticata delle Alpi, lasciando al suo posto piogge e temporali che inchiodano escursionisti e amanti delle cime negli alberghi e nei campeggi. L’arrampicatore californiano Gary Hemming – idealista, sfrontato e carismatico – guarda il Monte Bianco e freme: è venuto in Europa sull’onda dell’insaziabile fame di vita che da sempre lo incendia, e invece si ritrova un tetto di nuvole sopra la testa. La routine si spezza all’improvviso a metà agosto, quando i giornali danno notizia che due scalatori sono rimasti bloccati sul Petit Dru, la parete più dura del Monte Bianco. Hemming intuisce che i soccorsi rischiano di non raggiungere in tempo i dispersi, e con altri cinque pirati delle rocce decide di salvarli seguendo una via diretta. Sembra una follia, un fallimento annunciato che servirà soltanto a mettere in pericolo altre persone, ma Hemming è cresciuto con un imperativo categorico: aiutare sempre, anche a costo della propria vita, perché la prossima volta “potresti esserci tu lassù, ad aver bisogno che qualcuno venga a soccorrerti”. Quei giorni si riveleranno davvero fatali per Gary, ma in un modo che né lui né i suoi amici o i suoi amori possono immaginare.

Enrico Camanni, alpinista e profondo conoscitore della montagna e dello spirito che la anima, racconta con stile elettrico, appassionato e struggente gli ultimi anni dell’iconico scalatore, maudit ispirato e irrequieto, figura imprescindibile nella storia dell’arrampicata moderna ma anche e soprattutto zeitgeist dell’incendio del ’68, amico fragile capace di incarnare una filosofia ecologica della scalata, rivoluzionaria e ancora attualissima.

“Sono legato a lui dal 1983, quando lo presentai con Andrea Gobetti ai lettori della Rivista della Montagna – spiega Camanni – 40 anni dopo ho deciso di raccontare gli ultimi tre anni di Hemming, i più misteriosi, il passaggio dalla celebrità all’autodistruzione. La storia stessa è un grande romanzo consumatosi in 36 mesi, dagli applausi che gli piovvero addosso dopo l’incredibile salvataggio del Dru nel 1966 alla disperazione che lo portò a perdersi sulla riva del lago Jenny, nel 1969. Era un uomo scolpito nella pasta di quegli anni di utopia e violenza, che ribaltarono le società ma stritolarono i traghettatori del cambiamento. Accanto al libro, ho esplorato i tempi e i luoghi di Hemming in 4 podcast che potete ascoltare gratuitamente. La colonna sonora è speciale: la trovate in una playlist a parte.”

L’Autore

Enrico Camanni è nato a Torino nel 1957. Scrittore, giornalista e alpinista, divide la passione per la montagna con quella per la scrittura. Ha diretto alcuni giornali e scritto molti libri. Collabora con “La Stampa” in cronaca e cultura. Nella storica collana del Giallo ha pubblicato Una coperta di neve (2020) e La discesa infinita (2021). Racconta di uomini e montagne nel suo podcast Storie in bilico.

Se non dovessi tornare

Autore: Enrico Camanni

Editore: Mondadori - Segrate (MI) - 2023

Pagine: 288

Prezzo di copertina: € 19