Annapurna (8.091 m)
EliteExped ha fissato le corde fino al Campo 2 (5.700 m. circa) dell’Annapurna e concluso la prima rotazione.
Dopo due giorni in quota, il team è rientrato al Campo Base, dove attende una finestra favorevole per lanciare la spinta alla vetta.
Le recenti nevicate hanno provocato frequenti valanghe sulla montagna. Tejan Gurung di EliteExped ne ha filmata una dal Campo 2. Il video è stato pubblicato da Nirmal Purja, titolare dell’agenzia. “Stanno tutti bene perché abbiamo scelto una location a prova di bomba a Campo 2”, ha commentato l’ex Gurka.
Nel frattempo, il Campo Base continua a riempirsi di alpinisti. Arrivati da poco, i pakistani Sajid Sadpara e Shehroze Kashif, entrambi seguiti dall’agenzia Seven Summit Treks.
Prima della partenza, Sajid ha anticipato alla testata Dawn.com di voler scalare tre Ottomila in stile alpino e senza l’ausilio di ossigeno supplementare: il Kangchenjunga (8.586 m), il Dhaulagiri (8.167 m) e il Makalu (8.481 m).
Sadpara, già in vetta a K2 (8.611 m), il Gasherbrum I (8.080 m) e il Gasherbrum II (8.035 m) in Pakistan, e al Manaslu (8.163 m) in Nepal, senza O2 supplementare, è figlio del leggendario Muhammad Ali Sadpara. Il giovane alpinista punta a completare i 14×8000 in questo stile, il “sogno di suo padre”.
Il suo connazionale Kashif, classe 2002, ambisce invece a stabilire il primato di alpinista più giovane in vetta a tutti i 14 Ottomila. Ne ha già 10 all’attivo: Everest, K2, Kanchenjunga, Lhotse, Makalu, Manaslu, Broad Peak, Nanga Parbat, Gasherbrum I e Gasherbrum II. Per completare il progetto ne deve scalare altre 4: Annapurna, Dhaulagiri, Cho Oyu e Shisha Pangma.
Aggiornamento:
Arjun Vajpai ritorna sull’Annapurna. “L’Annapurna (8.091 m) sarà la mia settima vetta di Ottomila metri e la mia 15a spedizione sugli Ottomila fino ad oggi. Questo è il mio terzo tentativo”, scrive l’alpinista indiano sulla sua pagina facebook
Manaslu (8.163 m)
Kangchenjunga (8.586 m)
Domi Trastoy Diaz e Gonzalo Fernández Garcia, entrambi di Andorra, questa primavera tenteranno il Kanchenjunga, la terza vetta più alta della Terra.
I due prevedono di partire per il Nepal all’inizio di aprile. Intendono affrontare la montagna senza l’ausilio di ossigeno supplementare, né guide o portatori di alta quota.