Seb Bouin. Fonte: profilo facebook

In merito alla difficoltà, il climber francese afferma: “9b dovrebbe essere il grado appropriato”

Seb Bouin ha effettuato un’altra prima salita estrema con Ariégeois Coeur Loyal, sua ultima creazione nella falesia di Pic Saint-Loup, in Francia. Il francese ha proposto per la nuova via il grado 9b.

Bouin la attrezzò cinque anni fa, in concomitanza con la morte del nonno. “Il suo soprannome come artigiano del legno era Ariégois Coeur Loyal (Cuore fedele di Ariège) – spiega Seb  –  ed è stata una grande fortuna averlo vicino per tutti questi anni”.

Da allora, Seb ci dedicò del tempo durante le frequenti puntatine a Pic Saint-Loup, dove nell’ottobre 2020 chiuse il suo progetto Beyond, proposto come 9b/+.

Già nell’autunno dello scorso anno, il francese era molto vicino a chiuderla, quando cadde sul penultimo movimento poco prima di intraprendere il viaggio negli Stati Uniti, culminato con la ripetizione di Jumbo Love 9b e la prima salita della sorella maggiore Suprême Jumbo Love 9b+, entrambe su Clark Mountain.

Questa primavera non se l’è fatta scappare e venerdì scorso è finalmente riuscito a completare la catena. “Questa via è una fatica enorme, che unisce due sezioni dure di 20 metri”, ha raccontato Bouin. Per quanto riguarda il grado, Seb afferma semplicemente che il “9b dovrebbe essere appropriato”.

“Ariégeois Coeur Loyal” è l’undicesima via 9b o più,  salita da Seb, da quando esordì su questo grado con la ripetizione di Mamichula ad Oliana, quattro anni fa.

E’ un periodo molto favorevole per il francese, arrivato a proporre il grado 9c per DNA nel Verdon.

La sua attività su vie estreme è  frenetica e ha già accumulato sette prime salite di vie 9b o superiori. Sono solo due gli scalatori che vantano prestazioni migliori: Adam Ondra (20) e Chris Sharma (8). Oltre alle già citate Beyond integral, DNA e Suprême Jumbo Love, Seb Bouin ha al suo attivo anche le prime salite di La rage d’Adam nel Verdon, The Dream 9b a Brar (Albania) e Nordic Marathon 9b/+ a Flatanger.