Cresce il bilancio delle vittime sulle pendici del ‘tetto del mondo’ in questa stagione
Victor Brînza (Moldavia), è deceduto ieri al Campo 4 dell’Everest.
Non si conoscono ancora le cause della morte. Sulla pagina Facebook di Himalayan Traverse Adventure, l’agenzia che lo seguiva in spedizione, è solo indicato che la squadra aveva raggiunto il Campo 3 venerdì scorso.
“Lo scalatore si è sentito male a Colle Sud mentre si dirigeva verso la vetta. Si stanno compiendo tutti gli sforzi per portare il suo corpo al campo base e poi trasferirlo in aereo a Kathmandu”, ha detto all’agenzia di stampa Xinhua, Yubraj Khatiwada, direttore della sezione alpinismo del Dipartimento del turismo del Nepal.
Si tratta del sesto decesso sull’Everest in questa stagione. Tre nepalesi sono morti a causa del crollo di un seracco nella cascata di ghiaccio del Khumbu, un medico-alpinista americano è deceduto al Campo 2, e la guida Phurba Sherpa, membro della squadra dell’Esercito nepalese, ha perso la vita ieri mentre scendeva dalla vetta.
Victor Brînza, su Facebook con il nome di Melnic, viveva in Italia. L’ultimo post che ha pubblicato sul suo account risale al 25 aprile. Approfondimento