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20 Maggio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Simon Gietl, Mathieu Maynadier e Roger Schaeli aprono una nuova via sul Meru Sud (6.660 m)

Mathieu Maynadier, Roger Schaeli e l’altoatesino Simon Gietl hanno completato la loro nuova via in stile alpino sul Meru Sud (6.660 m), nel Garhwal Himalaya, in India. Selfie R. Schaeli

Il team ha battezzato la nuova via “Goldfish” (800 m, M6+ A1)

L’italiano Simon Gietl, il francese Mathieu Maynadier e lo svizzero Roger Schaeli hanno aperto, in stile alpino, una nuova via sulla parete Est del Meru Sud (6.660 m), nel Garhwal Himalaya (India).
A completare il team, il fotografo Daniel Hug, che ha documentato la spedizione.

“Il secondo tentativo è stato quello buono”, ha affermato Maynadier, che nel 2019 aveva tentato la vetta con Schaeli e Sean Villanueva O’Driscoll.

Il tempo, diventato molto instabile durante la prima parte della spedizione, ha permesso alla squadra di acclimatarsi. La montagna era più carica di neve del solito, cosa in parte positiva poiché ha consentito agli alpinisti di raggiungere la base della parete con gli sci. Per contro, ha aumentato notevolmente il rischio di valanghe, soprattutto nelle sezioni inferiori. I tre hanno raccontato che la via quest’anno era un “labirinto di crepacci”.

La squadra è partita dal campo base l’11 maggio, primo giorno di bel tempo, ed è salita fino al Campo 2, anche se Maynadier ha dovuto lottare con problemi intestinali.

Il giorno successivo, sono partiti alle 3 del mattino e hanno scalato tutto il giorno fino alla cresta sommitale. Erano le 23 quando sono riusciti a trovare un posto dove bivaccare.

“Siamo riusciti a piazzare la nostra tenda  a due posti su uno spettacolare fungo poco prima di mezzanotte, [alla] base dell’ultimo tiro chiave: un ripido cornicione roccioso con due funghi di neve”, ha raccontato la squadra.

La mattina seguente,  dopo la prima lunghezza, è apparso davanti a loro un tunnel di ghiaccio. Tre tiri dopo hanno superato la cresta e, con vento gelido, hanno risalito gli ultimi 200 metri verticali su un ripido pendio di neve e ghiaccio fino alla cima, raggiunta alle 9:00 del 13 maggio. Per scendere, hanno impiegato tutta la giornata, arrivando alla base della parete a fine pomeriggio.

Il team ha battezzato la nuova via, lunga  800 metri, “Goldfish“. Difficoltà proposta: M6+, A1.

“Goldfish”, nuova via sul Meru Sud aperta da Mathieu Maynadier, Roger Schaeli e Simon Gietl . Fonte R.Schaeli