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22 Maggio 2023

Boulder · Climbing · Vertical · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

Campionato italiano giovanile di arrampicata 2023 in Valle di Primiero: i podi

Campionato italiano giovanile di Arrampicata 2023, Boulder, San Martino di Castrozza (TN),21 maggio 2023: Luca Boldrini. Fonte: Newspower

Boulder U20. Ieri in gara i finalisti della categoria. Oro per Irina Daziano e Luca Boldrini

La finalissima del Boulder dedicata alla categoria U20 ha chiuso, ieri, la tre giorni del Campionato italiano giovanile di Arrampicata 2023 a San Martino di Castrozza.

Dodici i finalisti in gara sui tre impegnativi boulder che richiedevano velocità di movimento, tanta forza fisica e un pizzico di coraggio per balzare verso la presa più in alto.

Pioggia di top nel primo blocco maschile, con il secondo – forse il più adrenalinico – dove i climber hanno spiegato le ali per pinzare tre prese in successione e volare  verso il top. L’unico, tra Niccolò Antony Salvatore, Nicolò Sacripanti e Luca Boldrini,  a continuare la serie perfetta è stato  il ferrarese Luca Boldrini (Deva Wall),  con tre top su tre, mentre il numero di tentativi è stato decisivo per assegnare gli altri gradini del podio. Secondo posto per Salvatore e Sacripanti a completare il podio. “I boulder non erano difficilissimi, quindi sapevo di non dover sprecare alcun tentativo, – ha commentato il neo campione Boldrini. – Erano più complicati da capire, che da fare, quindi si potevano sprecare dei tentativi nel trovare il metodo migliore, però alla fine erano tracciati davvero molto belli”.

Al femminile, nessuna atleta è riuscita a completare tutti e tre i top. Ci è andata vicina la chiusana Irina Daziano (InOut Chiusa di Pesio), con due top raggiunti che le hanno permesso di agguantare la vittoria finale. Soltanto un top per la piacentina Savina Nicelli, seconda, cosi come la bresciana Federica Papetti. La forte Daziano, già proiettata in campo internazionale, si è lasciata andare in un pianto liberatorio a fine gara e ha commentato: “I blocchi mi sono piaciuti tantissimo. È la mia ultima finale dei Campionati Italiani Giovanili e speravo che fossero belli per potermi divertire. Mi dispiace molto per l’infortunio alla mano, successo ieri. Sono un po’ preoccupata per quello, ma per il resto sono molto felice. Il mio obiettivo non era questo Campionato, perché ce ne sono altri in programma. Sono venuta qui sapendo di poter vincere e quindi ho cercato di godermelo e di ottenere questo risultato”.

Campionato italiano giovanile di Arrampicata 2023, Boulder, San Martino di Castrozza (TN),21 maggio 2023: Irina Daziano. Fonte: Newspower

Per quanto riguarda la combinata, vittoria tra gli U16 di Elena Brunetti e Gianluca Vighetti, tra gli U18 di Francesca Matuella e Riccardo Vicentini, mentre tra gli U20 di Savina Nicelli e Samuel Perntaler. Infine la vittoria per società è andata all’Arco Climbing.

Si conclude così la tre giorni tricolore che ha visto protagonisti circa 300 atleti. La rassegna sportiva è stata organizzata dalla sezione arrampicata US Primiero.  

Boulder U20 men
1 Boldrini Luca Deva Wall Asd Aps 3t3z 9 8; 2 Salvatore Niccolo’ Antony Gollum Climbing Academy 2t3z 5 4; 3 Sacripanti Nicolo’ Anime Verticali Ascoli 2t3z 8 5

Boulder U20 women
1 Daziano Irina Inout Chiusa Di Pesio 2t3z 6 6; 2 Nicelli Savina Macaco Piacenza 1t3z 1 8; 3 Papetti Federica Rock Brescia Asd 1t3z 2 7

Classifiche di combinata:

U20 men
1 Perntaler Samuel Avs Brixen 126.0; 2 Pasini Gabriele Koren 171.0; 3 Rinaldi Jaime Star Wall Climbing Roma Ssd 208.0

U20 women
1 Nicelli Savina Macaco Piacenza 25.0; 2 Bellesini Sofia Vertik Area Dolomiti Asd 27.5; 3 Benazzi Alina Avs Meran 128.0

U18 men
1 Vicentini Riccardo Lupi Climbing Team 27.0; 2 Belardinelli Simone Climbing Side Roma 30.0; 3 Bortolameotti Sergio Parma Climbing 96.0

U18 women
1 Matuella Francesca Arco Climbing 2.0; 2 Hofer Leonie Avs Passeier 60.0; 3 Fiorio Agnese Arco Climbing 112.0

U16 men
1 Vighetti Gianluca Escape S.S.D. A R. L. 28.0; 2 Bagnoli Giovanni Crazy Center -E.T.S. Prato 30.0; 3 Milanese Tommaso Star Wall Climbing Roma Ssd 42.0

U16 women
1 Brunetti Elena Climbing Side Roma 8.0; 2 Dorfmann Bettina Avs Brixen 20.0; 3 Rusconi Martina Rock Brescia Asd 234.0

 

Lead (U16) e Speed (U18)
Elena Brunetti dopo l’oro nel boulder centra l’oro nella Lead U16. Testa a testa tra Vighetti e Chelleris, decide la qualifica. Francesca Matuella e Samuele Graziani neo campioni italiani Speed U18

Campionato italiano giovanile di Arrampicata 2023 Lead, San Martino di Castrozza (TN),21 maggio 2023/ Elena Brunetti. Fonte/ Newspower

Ieri a San Martino di Castrozza i giovani dell’arrampicata nazionale impegnati nel Campionato italiano giovanile di arrampicata 2023 hanno scoccato le ultime frecce delle singole faretre. A fare centro con l’oro nelle gare Lead U16 sono stati Gianluca Vighetti (Escape Ssd) ed Elena Brunetti (Climbing Side Roma) in una giornata che ha respirato finalmente l’aria buona delle Dolomiti, col sole che ha squarciato le nubi regalando il solito impagabile quadro d’autore con le Pale di San Martino.
Una giornata intensa per gli organizzatori dell’US Primiero e per i 300 giovani climber, con qualifiche al mattino e finali nel tardo pomeriggio fino a sera.

Gara Lead tiratissima sia in campo femminile che maschile. Tra le donne soltanto in quattro sono riuscite a scalare i tre quarti della tosta parete Lead, la figlia d’arte Linda Gnerro (Runout Ssd) – con il padre Alberto già arrampicatore e ora tracciatore a livello internazionale, Emma Gregorotti (King Rock Climbing Verona), l’altoatesina Bettina Dorfmann e la romana Elena Brunetti. Quest’ultima è partita per ultima con il miglior punteggio di qualifica, che le è valso la vittoria tricolore a quota 31, stesso numero di prese della veronese Gregorotti, che si deve accontentare dunque del secondo posto, mentre a completare il podio l’altoatesina Bettina Dorfmann (AVS Brixen). La romana in Valle di Primiero ha trovato il secondo titolo italiano dopo quello Boulder di venerdì ed ha voluto ringraziare il suo allenatore Alessandro Marrocchi.

Campionato italiano giovanile di Arrampicata 2023 Lead, San Martino di Castrozza (TN),21 maggio 2023: Gianluca Vighetti. Fonte: Newspower

Il punteggio della qualifica è stato fondamentale anche tra gli uomini: hanno raggiunto quota 27+ Gianluca Vighetti, figlio d’arte, e Andrea Ludovico Chelleris, non pago evidentemente dei prestigiosi risultati conquistati nello sci alpino giovanile. Una gara tra i due che ha tenuto col fiato sospeso la folta platea, ma l’atleta segusino aveva dalla sua il secondo posto in qualifica. L’aveva vinta il ragnetto fiorentino Giovanni Bagnoli, che si è fermato una presa sotto, lui che cercava il bis come la Brunetti.

A centrare l’oro nel vicino Agordino nella finale Speed U18 sono stati invece Samuele Graziani (On Sight Ssd) e Francesca Matuella (Arco Climbing). La neo campionessa di velocità trentina, dopo l’oro nella Lead di venerdì e l’argento nel Boulder di sabato, è salita di nuovo sul gradino più alto del podio battendo la conterranea e compagna di squadra Agnese Fiorio e Sofia Milani (King Rock Climbing Verona). Tra gli uomini ha spiccato il volo Samuele Graziani, il quale si è imposto davanti a Ludovico Borghi (Istrice Ravenna) e Simone Belardinelli (Climbing Side Roma).

Classifiche Lead U16 e Speed U18

Lead U16 men
1 Vighetti Gianluca Escape S.S.D. 27+; 2 Chelleris Andrea Ludovico Teste Di Pietra Pn 27+; 3 Bagnoli Giovanni Crazy Center -E.T.S. Prato 26

Lead U16 women
1 Brunetti Elena Climbing Side Roma 31; 2 Gregorotti Emma King Rock Climbing Verona 31; 3 Dorfmann Bettina Avs Brixen 30+

Speed U18 men
1 Graziani Samuele On Sight Ssd 5.97; 2 Borghi Ludovico Istrice Ravenna 6.01; 3 Belardinelli Simone Climbing Side Roma 6.97

Speed U18 women
1 Matuella Francesca Arco Climbing 8.94; 2 Fiorio Agnese Arco Climbing; 3 Milani Sofia King Rock Climbing Verona 8.00

Boulder U18.  Oro per l’altoatesina Leonie Hofer ed il parmense Sergio Bortolameotti

Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva 2023: boulder. Fonte Newspower

La serata di sabato 20 maggio, a San Martino di Castrozza (TN) l’attenzione si è spostata sulla finalissima Boulder U18, ultima prova di giornata ai Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva. I blocchi estremamente difficili da leggere hanno reso la sfida altamente coinvolgente. La gara si è fatta subito interessante nel primo boulder, forse il più ostico di tutti, tanto che nemmeno il neo campione italiano Boulder U18 Sergio Bortolameotti del Parma Climbing è riuscito a interpretarlo. Tuttavia, il forte parmense nelle successive due pareti ha trovato sempre il top. Il “ragnetto” Tommaso Trombacco (Ragni Lecco) è riuscito a infilare soltanto un top, chiudendo la serie 1T 2Z 2 13 che gli è valsa il secondo posto, mentre al terzo posto si è piazzato Francesco Marchionni della Gollum Climbing Academy (1T 2Z 3 4). Sorrideva al termine della gara il giovane Bortolameotti, felice del suo titolo italiano: “I blocchi erano molto belli e mi sono piaciuti davvero. Il primo blocco era molto duro e non sono riuscito a farlo, ma negli altri mi sono sentito a mio agio e sono andato meglio raggiungendo il top. Io vengo da Parma, scalo da 7 anni alla palestra Stone Temple. L’anno scorso sono stato campione italiano Lead ad Arco e poi ho partecipato ai Mondiali Giovanili a Dallas, in Texas, dove sono riuscito ad entrare in semifinale. Domani ci sarà la Speed, che non è la mia preferita come disciplina, ma ci proverò sicuramente”.
Leonie Hofer, un nome una garanzia, come una leonessa la giovane altoatesina dell’AVS Passeier, ha tirato fuori gli artigli nel momento cruciale dopo una qualifica poco brillante. Con una grinta indescrivibile ha messo a segno una performance davvero consistente centrando tutti i tre top, tenendo a bada la trentina Francesca Matuella dell’Arco Climbing. Infatti la vittoria si è decisa sul filo del rasoio e per una sola zona, la leonessa Hofer ha scalzato la trentina Matuella, seconda. Complimenti anche alla terza classificata, Stella Giacani (The Change Climbing) capace di concludere la prova con la serie 2T 3Z 3 8.

La qualifica non era andata così bene, ma sono felice che in finale sia andata come volevo – ha commentato al termine della gara la neo campionessa Leonie Hofer. – Questi blocchi erano molto fisici, ma altrettanto belli. Il primo è stato il più difficile secondo me. L’anno scorso ho debuttato per la prima volta a Bressanone in Coppa Europa ed è stata un’esperienza fantastica. Qui al Campionato Italiano non sta andando bene come vorrei, ma domani è un altro giorno e proverò la Speed. A livello mondiale, una delle mie atlete preferite è Janja Garnbret”.

Classifica Boulder U18

Boulder U18 men
1 Bortolameotti Sergio Parma Climbing 2t2z 4 4; 2 Trombacco Tommaso Ragni Lecco 1t2z 2 13; 3 Marchionni Francesco Gollum Climbing Academy 1t2z 3 4

Boulder U18 women
1 Hofer Leonie Avs Passeier 3t3z 7 5; 2 Matuella Francesca Arco Climbing 3t3z 7 6; 3 Giacani Stella The Change Climbing 2t3z 3 8

Lead (U20): L’altoatesino Samuel Perntaler su Bazzani per un soffio.
Speed (U16): successi di Alessia Lugli e di Alex Pichler

Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva 2023: Samuel Perntaler e Savina Nicelli vincitori Lead (U20). Fonte Newspower

La seconda giornata tricolore ai Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva, si è accesa con la spettacolare finale Lead dedicata alla categoria U20. Via davvero tosta quella disegnata dal tracciatore Leonardo Di Marino e non priva di insidie. La scrematura è avvenuta ai tre quarti della parete alta 12,5 metri: nella gara maschile la metà dei 10 finalisti in gara ha superato la soglia raggiungendo il Top. Nella parte finale i climber hanno compiuto delle acrobazie al limite delle capacità umane, ma il più veloce a completare l’opera è stato il brissinese Samuel Perntaler (ASV Brixen) che al termine della prova ha ammesso di aver perso qualche secondo nella parte iniziale perché aveva moschettonato male. Per assegnare le medaglie la giuria ha tenuto conto del risultato di qualifica, e l’argento è così andato ad Anselmo Bazzani (Parma Climbing), mentre il bronzo  a Tommaso Lamboglia, tutti e tre bravi ad agguantare il Top.

Gara tiratissima anche in campo femminile, impreziosita da atlete confermatissime come la poliziotta Viola Battistella, la spezzina già campionessa italiana Lead, la chiusana Irina Daziano, Federica Papetti e la neo campionessa Speed Sofia Bellesini. Soltanto in due hanno infilato moschettone dopo moschettone con grande maestria raggiungendo il Top, ovvero la piacentina Savina Nicelli (Macaco Piacenza) e la bresciana Federica Papetti (Rock Brescia).  Savina Nicelli si è laureata campionessa italiana Lead U20, battendo Federica Papetti. Il risultato della qualifica è stato determinante perché con quota 24+ la piacentina si è assicurata la vittoria finale. Terza piazza per la poliziotta Viola Battistella (26+). Lavoro encomiabile e insostituibile delle Guide Soccorso Alpino Fiamme Gialle e Polizia a garantire la sicurezza degli atleti.

Intanto alla Vertik Area Dolomiti di San Tomaso Agordino gli U16 hanno lottato contro il tempo nella prova a velocità Speed. Si è laureata neo campionessa della disciplina Alessia Lugli (Equilibrium), brava a battere Alice Marcelli (Ragni Lecco) ed Emma Campa (Rock Dreams Roma). Il più veloce in campo maschile è stato l’altoatesino Alex Pichler (ASV Meran), il quale si è imposto davanti a Tommaso Milanese (Star Wall Climbing Roma) e ad Alessandro Trezzi (ASA Climbing).

Classifiche Lead (U20) e Speed (U16)

Lead U20 men
1 Perntaler Samuel Avs Brixen TOP; 2 Bazzani Anselmo Parma Climbing TOP; 3 Lamboglia Tommaso Rock Dreams Roma TOP

Lead U20 women
1 Nicelli Savina Macaco Piacenza TOP; 2 Papetti Federica Rock Brescia Asd TOP; 3 Battistella Viola Fiamme Oro 26+

Speed U16 men
1 Pichler Alex Avs Meran 6.91; 2 Milanese Tommaso Star Wall Climbing Roma Ssd 7.85; 3 Trezzi Alessandro Asa Climbing Asd 6.80

Speed U16 women
1 Lugli Alessia Equilibrium Soc. Coop 9.29; 2 Marcelli Alice Ragni Lecco 10.08; 3 Campa Emma Rock Dreams Roma 9.63

Boulder U16: Giovanni Bagnoli e Elena Brunetti Campioni Italiani di categoria

Dopo gli intrepidi climber della Speed e della Lead, venerdì19 maggio è toccato ai ragnetti del Boulder. I 6 finalisti in gara hanno tentato di risolvere i 3 blocchi Boulder incitati dal caloroso pubblico rimasto anche in tarda serata a gustarsi le acrobazie degli U16.
Capacità, compostezza e sangue freddo hanno premiato i vincitori: da una parte il fiorentino Giovanni Bagnoli (Crazy Center), figlio di Roberto tecnico della Nazionale Giovanile e apprezzato scrittore, e dall’altra la romana Elena Brunetti (Climbing Side Roma) cresciuta sotto l’ala della campionessa conterranea Laura Rogora.

Il fiorentino Bagnoli è partito alla grande conquistando i primi due top e nell’ultimo blocco è stato l’unico ad agganciare la zona. 2 top e tre zone il risultato finale che gli è valso la vittoria su Gianluca Vighetti (Escape SSD) che ben si destreggia anche sulle rocce outdoor, e su Ivan Lazzarin (Rock Brescia ASD). Molto soddisfatto il neo campione Boulder ha commentato: “È stato bellissimo, fin dalla prima fase di gara. Sono riuscito a qualificarmi un po’ per fortuna, diciamo, con il sesto posto. In finale sono riuscito a ribaltare la situazione. Mi sono piaciuti tutti i blocchi, è stata davvero una bella gara. Domani avrò lo Speed, anche se non è una disciplina su cui punto molto, domenica invece ci sarà la Lead dove invece spero di fare molto bene”.

In campo femminile la scena se l’è presa Elena Brunetti, unica finalista in grado di leggere il secondo blocco e raggiungere la zona. Secondo Boulder decisivo dunque, con l’altoatesina Bettina Dorfmann (AVS Brixen) che deve arrendersi e mettersi al collo la medaglia d’argento ed Emma Gregorotti (King Rock Climbing Verona) a salire sul terzo gradino del podio.
“Mi sono piaciuti molto i blocchi e mi sono divertita a gareggiare qui oggi, – ha commentato la neo campionessa italiana Brunetti-. Il più difficile per me è stato il secondo blocco, senza dubbio, gli altri erano più fattibili. Sono di Vitina, vicino a Roma, conterranea di Laura Rogora, che inizialmente mi ha allenato per un periodo. Sicuramente sogno di diventare una campionessa come lei un giorno! La seguo sempre e ci sentiamo alcune volte”.

Classifiche Boulder U16

Women
1 Elena Brunetti Climbing Side Roma 5t5z 6 6 (1) 2t3z 9 15 (1); 2 Bettina Dorfmann Avs Brixen 5t5z 7 5 (2) 2t2z 5 4 (2); 3 Emma Gregorotti King Rock Climbing Verona 4t5z 6 6 (5) 2t2z 5 5 (3)

Men
1 Giovanni Bagnoli Crazy Center – E.T.S. Prato 4t4z 6 6 (6) 2t3z 2 6 (1); 2 Gianluca Vighetti Escape S.S.D. A R. L. 4t5z 11 12 (4) 2t2z 2 2 (2); 3 Ivan Lazzarini Rock Brescia Asd 4t5z 18 16 (5) 2t2z 4 4 (3)

Speed U20:  Marco Rontini e Sofia Bellesini i più veloci nella disciplina.
Lead U18: Francesca Matuella e Riccardo Vicentini campioni italiani di categoria

Campionati Italiani giovanili di arrampicata 2023: Francesca Matuella e Riccardo Vicentini vincitori Lead U18. Fonte: Newspower

Venerdì il cielo era imbronciato a San Martino di Castrozza e celava le imponenti Pale ancora imbiancate.

La tradizione dell’arrampicata, nella vallata trentina sovrastata dalle dolomitiche Pale di San Martino, è radicata nel tempo, quella tipicamente sportiva ci riporta indietro negli anni quando, fino al 2008, l’US Primiero proponeva una stucchevole prova di Coppa del Mondo di Boulder. Otto gare d’autore consecutive a Parco Clarofonte, a Fiera di Primiero, ai bei tempi di Kilian Fischhuber, Gabriele Moroni, per fare qualche nome, e di David Lama e Anna Stöhr proprio vincitori nel 2008.
Dopo quella adrenalinica gara sembrava che il sipario dell’arrampicata in Valle di Primiero sarebbe calato per sempre. E invece ecco che nell’affascinante struttura del Palazzetto dello Sport di San Martino l’arrampicata “risorge” grazie alla dinamica sezione arrampicata dell’US Primiero guidata, come nei primi anni 2000, da Yuri Gadenz, con i Campionati Italiani giovanili di Boulder e Lead a cui si aggiunge la Speed a San Tomaso Agordino (BL).

Primi risultati con le finali Speed nell’Agordino, col titolo tricolore U20 vinto dal faentino Marco Rontini (CS Esercito), capace di regalare un raggio di sole alla sua Romagna in questo periodo così difficile. Il campione del mondo U18 si è imposto sul modenese Daniele Balestrazzi dell’Equilibrium S.C. e sull’eoliano Alessandro Giorgianni dell’Etna Climbing Ragalna. Vittoria ‘in casa’, invece, per l’atleta della Vertik Area Dolomiti Sofia Bellesini, la quale oltre al prestigioso titolo europeo dello scorso anno ha aggiunto venerdì nel palmares il titolo nazionale nella disciplina di velocità Speed. Seconda piazza per Arianna Mortarino (Milano Arrampicata), seguita da Giulia Asirelli (Istrice Ravenna).

Venerdì il sipario a San Martino si è alzato con le gare Boulder U16 e Lead U18. Minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna prima di iniziare le finali pomeridiane. Gran bel lavoro da parte del tracciatore Leonardo Di Marino che ha preparato delle vie tecniche e divertenti, soprattutto nella parte centrale dove la parete Lead di 12,5 metri iniziava ad inclinarsi. Ed è lì che la maggior parte dei finalisti ha ceduto, mentre l’unico a spingersi di un paio di prese più in alto è stato Riccardo Vicentini. Il modenese del Lupi Climbing Team ha volato più in alto rispetto a tutti e si è aggiudicato così il titolo italiano a quota 28+, davanti al trentino Gioele Piffer (Arco Climbing) a quota 23+ e al faentino Ernesto Placci (Carchidio-Strocchi Faenza). La zampata vincente al femminile l’ha messa la trentina Francesca Matuella dell’Arco Climbing, migliore in qualifica e unica atleta a raggiungere il top. Si è riconfermata in finale spingendosi ben oltre le avversarie (25), mentre seconda a quota 21 si è fermata l’altoatesina Kathrin Mock (AVS Bozen) davanti alla conterranea Elsa Giupponi (AVS Meran).

Classifiche Lead U18 e Speed U20

Lead U18 men
1 Riccardo Vicentini Lupi Climbing Team 28+; 2 Gioele Piffer Arco Climbing 23+; 3 Ernesto Placci Carchidio-Strocchi Faenza 21

Lead U18 women
1 Francesca Matuella Arco Climbing 25; 2 Kathrin Mock Avs Bozen 21; 3 Elsa Giupponi Avs Meran 19+

Speed U20 men
1 Marco Rontini Centro Sportivo Esercito 5.74; 2 Daniele Balestrazzi Equilibrium Soc. Coop 7.67; 3 Alessandro Giorgianni Etna Climbing Ragalna 6.51

Speed U20 women
1 Sofia Bellesini Vertik Area Dolo