I tre, due uomini di 32 e 40 anni e una donna di 30 anni, erano alpinisti “molto esperti”
Tre alpinisti olandesi hanno perso la vita nelle Alpi svizzere, probabilmente a causa di una valanga. Lo rende noto la polizia svizzera. I tre, due uomini di 32 e 40 anni e una donna di 30 anni, risultavano dispersi da diversi giorni. I loro nomi non sono ancora stati ufficializzati.
La Royal Dutch Climbing and Mountain Sports Association riferisce che erano alpinisti “molto esperti”, istruttori della NKBV.
Gli ultimi contatti con il team risalgono a giovedì sera, quando i tre hanno informato che il giorno dopo avrebbero scalato il Grosshorn. Sabato pomeriggio è scattato l’allarme. I tre olandesi sono stati ritrovati domenica mattina ai piedi del ghiacciaio Jegi (Jegi Glacier). Le autorità svizzere affermano che non si può escludere che siano morti a seguito di una valanga. In corso le indagini.
Secondo quanto reso noto dalla Royal Dutch Climbing and Mountain Sports Association (NKBV), venerdì scorso potrebbero aver scalato il Grosshorn attraverso la parete nord e durante la discesa essere stati travolti da una valanga.
Aggiornamento:
L’alpinista 30enne, morta in Svizzera, è originaria del Twente. Si tratta dell’alpinista Line Van Den Berg, da qualche anno trasferitasi sulle Alpi. Viveva a Berna, in Svizzera, da un anno. Fonte