Marko Prezelj. ©International Paul Preuss Society (IPPG)

La Cerimonia di premiazione si è tenuta al Messner Mountain Museum a Castel Firmiano

Da oltre 10 anni, il Premio Paul Preuss 2023 viene conferito annualmente dalla International Paul Preuss Society (IPPG), ad  “alpinisti o scalatori estremi che, nel corso della loro intera carriera alpinistica, non solo hanno realizzato risultati eccezionali in montagna, ma si sono anche dedicati all’arrampicata libera nello spirito della filosofia di Paul Preuss, rinunciando all’attrezzatura tecnica di salita”.

Quest’anno, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al grande alpinista sloveno Marko Prezelj.

Riconosciuto fin dagli anni Ottanta come uno dei più forti alpinisti del suo Paese, Marko Prezelj, classe 1965, è da tempo nella rosa dei candidati al Premio Paul Preuss.
Prezelj da oltre 30 anni è un punto fermo dell’alpinismo in Himalaya e nel Karakorum. Ha aperto numerose vie estremamente impegnative, su seimila, settemila e ottomila – in stile alpino, cioè senza l’ausilio di ossigeno supplementare, senza campi alti fissi, senza corde fisse e senza portatori d’alta quota.
Nel 1991, all’età di 25 anni, Marko,  insieme al connazionale Andrej Stremfelj, ha scalato la cresta sud, ancora inviolata, della vetta sud del Kangchenjunga, alta 8.476 metri, impresa che gli è valsa il suo primo Piolet d’Or.

Da molti anni trasmette la sua vasta esperienza ai giovani scalatori sloveni di talento come mentore.

Marko Prezelj è stato insignito del Premio, per le imprese realizzate in tutta la sua carriera alpinistica, nel corso della quale si è distinto per salite sensazionali sulle montagne di tutto il mondo, spesso scalando anche le vie più difficili in stile alpino. Prezelj è l’unico alpinista, oltre al britannico Paul Ramsden, ad aver ricevuto il Piolet d’Or  per quattro volte.

Scenario suggestivo dell’undicesima edizione del Premio Paul Preuss,  è stato l’anfiteatro del Messner Mountain Museum a Castel Firmiano, in Alto Adige.

Giuria della International Paul Preuss Society (IPPG): Reinhold Messner (presidente onorario), Thomas Huber (vincitore dello scorso anno)  e altri cinque membri della Società.

 

I vincitori del Premio Paul Preuss

2013: Reinhold Messner
2014: Hanspeter Eisendle
2015: Albert Precht
2016: Hansjörg Auer
2017: Alexander Huber
2018: Beat Kammerlander
2019: Bernd Arnold
2020: Heinz Mariacher
2021: Catherine Destivelle
2022: Thomas Huber
2023: Marko Prezelj