L’uomo è precipitato per un’ottantina di metri
Non appena il maltempo ha concesso una tregua e la nebbia si è diradata, è stato possibile far decollare gli elicotteri per avvicinarsi in perlustrazione alle ripide pareti. Il corpo senza vita dell’escursionista è stato individuato nella giornata di venerdì 3 novembre, durante la ricognizione in elicottero della Sezione di Bolzano della Guardia di finanza, con a bordo personale del Soccorso alpino.
Non si sa se l’uomo sia caduto da un salto di roccia, finendo su una cengia inclinata, cercando di scendere verso il sentiero 234 o se sia scivolato. Con lui sono stati ritrovati il cellulare e lo zaino.
La salma è stata recuperata dai soccorritori del Sagf e del Soccorso alpino.
Daniele Foghin lascia la moglie e due figli. Le esequie, martedì 7 novembre alle ore 14.30 nel Duomo di Villafranca (VR)