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10 Novembre 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Sharphu VI: team giapponese pronto a lanciare la spinta al vertice

Team giapponese al Campo Base dello Sharpu VI (6.076 m). Fonte: Himalaya Camp

La squadra sta tentando la prima salita del Seimila dal versante Nord

Il team giapponese formato da Takahiro Kaneko, Saki Terada e Takahiro Ishikawa, impegnato sul versante Nord dello Sharphu VI o Sharpu VI (6.076 m),   è pronto a lanciare un nuovo tentativo alla vetta. Lo rende noto Himalaya Camp attraverso il suo instagram.

La squadra, guidata da Yasuhiro Hanatani, ha allestito l’ultimo campo alto, anche se il vento in quota, non ha permesso a Ishikawa e Kaneko di rimanere più di 2 ore a 5.600 metri.

Nei prossimi giorni è atteso ancora vento forte, pertanto “possiamo solo sperare e pregare che le previsioni meteo rimangano così o migliorino”, si legge su Himalaya Camp.

La spinta al vertice è programmata per il 12 novembre, condizioni meteo permettendo.

La squadra ha in programma di scalare anche il Sat Peak (6.164 m), sempre nel gruppo dello Sharphu.
La spedizione rientra nel progetto Himalayan Camp di Hanatani, avviato nel 2015 per promuovere l’alpinismo di tipo alpino tra i giovani scalatori.

Il gruppo dello Sharphu (cime da I a VI) si trova nella parte ovest-nord-ovest del gruppo del Kanchenjanga. Tutte superano i 6.000 metri sul livello del mare. La più alta è lo Sharphu I, a 6.433 metri, che fu scalato per la prima volta il 22 ottobre 1963 dai giapponesi Yuzo Tatsumi, Takao Ishinabe e Chiharu Miyamoto. Un anno prima, nel 1962, un’altra squadra giapponese, guidata da Sasuke Nakao, aveva scalato con successo il vicino Nupchu I (6.712 metri), erroneamente indicato come Sharphu IV da alcune fonti.