Gasherbrum I, inverno 2023-2024: Urubko ha iniziato l’acclimatamento

Denis Urubko, dicembre 2023. Fonte facebook

La partenza per il villaggio di Askole è prevista per domani 12 gennaio

Il grande himalayista Denis Urubko, in Pakistan per tentare il Gasherbrum I (8.080 m) nella stagione più fredda, ha iniziato l’acclimatamento sulle montagne nei dintorni Skardu.

Fino alla fine di gennaio, l’alpinista russo si acclimaterà tra i 3.400 e i 5.000 metri. A febbraio prevede di competare la salita fino a 7.000 metri e da lì, entro il 28 del mese, tentare la vetta. “La montagna è ancora inviolata in inverno”, ha tenuto a precisare in più occasioni.

Come sappiamo, Urubko si basa sul calendario invernale meteorologico, che termina il 28 febbraio, in contrapposizione all’inverno astronomico, che si chiude il 21 marzo. L’inverno meteorologico è più freddo e con meno ore di luce rispetto a quello astronomico.

“L’attacco alla vetta inizierà dal Couloir dei Giapponesi – ha spiegato Denis in un’intervista rilasciata alla stampa spagnola prima della partenza per il Pakistan – In caso di valanghe, crepacci e tempeste, ho in programma due piccole varianti… Vedremo come sarà la situazione nel Karakorum”.

Gasherbrum I. Fonte Wikipedia/©OLderman

Durante l’avvicinamento alla montagna, fino a un’altitudine di circa 6.500 m, sarà accompagnato dall’alpinista pakistano Hassan Shigri. Dopo la cascata di ghiaccio, Urubko continuerà la salita in solitaria.

“Gli enormi ghiacciai e le ripide cascate di ghiaccio vicino al Gasherbrum sono molto rischiosi. Per questo motivo ho cercato un compagno che potesse unirsi a me. Non rientra nella mia etica coinvolgere personale in attività difficoltose, ma era necessario organizzare la spedizione nel modo giusto. Nessuno degli alpinisti europei, asiatici e americani ha accettato. Per questo motivo ho chiesto a Imran Ali – il proprietario dell’agenzia che organizza la mia spedizione – di incontrare gli alpinisti locali a Skardu. Uno dei suoi amici, Hassan Shigri, esperto di ottomila, si è reso disponibili ad aiutarmi. Lo pagherò per accompagnarmi fino a 6.500 metri, gli fornirò l’attrezzatura e l’abbigliamento adatto. Hassan non lavorerà come portatore per me, e non sarà coinvolto in nulla di estremamente difficile o rischioso. Ho solo bisogno della sua assistenza. Lo proteggerò il più possibile. La mia intenzione è che l’ attività ad alto rischio sia riservata solo a me sulla montagna…”

Ricordiamo che Urubko ha già realizzato due prime invernali sugli Ottomila: nel 2009 sul Makalu (8.485 m), insieme a Simone Moro, e nel 2011 sul Gasherbrum II (8.034 m), con Moro e l’americano Cory Richards. Detiene, inoltre, un record: il maggior numero di salite (ben 27) su vette di oltre Ottomila metri, primato raggiunto lo scorso luglio con la salita del Gasherbum I, insieme alla compagna Maria ‘Pipi’ Cardell.

Domani 12 gennaio, la piccola squadra composta da Urubko, Shigri, un militare, una guida e un cuoco, dovrebbe lasciare Skardu per dirigersi verso il villaggio di Askole.