Simone Moro tra i candidati al titolo di ‘Esploratore del Ventunesimo Secolo’ promosso da EOFT

Simone Moro, spedizione al Pumori, ottobre 2023. Foto arch. Simone Moro

L’alpinista bergamasco in corsa con il velista tedesco Boris Herrmann e la scalatrice iraniana Nasim Eshqi

Simone Moro è tra i candidati al prestigioso premio di ‘Esploratore del Ventunesimo Secolo’ (21st Century Adventurer Award), promosso dall’European Outdoor Film Tour. In nomination anche il velista tedesco Boris Herrmann e la scalatrice iraniana Nasim Eshqi.

Moro è l’unico alpinista della storia ad aver scalato quattro vette di oltre 8.000 metri in prima assoluta e in completa stagione invernale: Shisha Pangma (8.027 m), Makalu (8.463 m), Gasherbrum II (8.035 m) e Nanga Parbat (8.126 m). Vanta quasi 70 spedizioni alpinistiche, ha al suo attivo otto dei quattordici Ottomila e ha salito quattro volte l’Everest (8.848 m), la montagna più alta della Terra. Come pilota di elicottero svolge abitualmente missioni di salvataggio ad altitudini superiori a 6.000 metri, per le quali ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Simone è, inoltre, impegnato in progetti sociali in Nepal e Pakistan. Ha costruito una scuola e un ospedale, per garantire istruzione ai bambini e migliorare l’assistenza medica in aree remote, difficili da raggiungere. I suoi progetti e il suo coinvolgimento in varie regioni dell’Himalaya testimoniano il suo profondo legame con le persone che vivono su queste montagne. Nell’ottobre 2023 Simone è tornato in Nepal per una spedizione sul Pumori.