Il 3 febbraio dello scorso anno, il torinese Stefano Ghisolfi ha effettuato la prima salita di “Excalibur”, a Drena, vicino ad Arco (TN), assegnandogli un grado di 9b+; una linea perfetta, con piccoli appigli su una parete ripida a 40 gradi.
Ieri è uscito il tanto atteso video che documenta nel dettaglio il tempo trascorso da Ghisolfi su “Excalibur”.
“Excalibur” è stata originariamente chiodata da Cristian Dorigatti e Morris Fontanari. Poco dopo aver attrezzato la via, i due hanno invitato Ghisolfi a tentare il progetto all’inizio del 2021. Ghisolfi si è impegnato notevolmente per sbloccare la complessa beta nel 2022, lavorando sui movimenti con alcuni dei migliori alpinisti al mondo, tra cui Adam Ondra, Will Bosi e Jakob Schubert. Dopo due anni, Stefano è riuscito a realizzare la prima salita di quella che ad oggi è la via più difficile d’Italia e una delle più dure al mondo.
“Excalibur” non ha ancora visto una ripetizione.
Ghisolfi, uno dei migliori scalatori al mondo, ha salito quattro vie di 9b+: Excalibur ad Arco, Perfecto Mundo a Margalef, Change a Flatanger e Bibliographie a Céüse. Nel 2022, ha ripetuto Move (9b/+) di Adam Ondra e ha salito due 9b in Italia, The Lonely Mountain e L’Arenauta.