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4 Marzo 2024

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Patagonia: team in cima a Fitz Roy, Cerro Torre, El Mocho

Cerro Torre. ©Fanny Schmutz, Patagonia

Notizie flash

Nei giorni scorsi altri tre team – oltre a quello composto da Leo Gheza, Angelo Contessi e Diego Diaz Aguilera – hanno realizzato alcune salite di successo in Patagonia, nonostante il clima instabile.

Thomas Huber, Jon Griffin e Tad McCrea sono finalmente riusciti a raggiungere la cima del Fitz Roy attraverso la Via Californiana. Solo qualche giorno prima, il trio aveva abbandonato il tentativo sulla Moonwalk Traverse a causa del maltempo.

“La libertà è la ragione per cui ci muoviamo in questi ambienti estremi”, ha commentato Huber sui suoi canali social. La Via Californiana (400 m 6a+) sale la parete Sud del Fitz Roy. La prima salita risale al dicembre 1968 e fu realizzata da Yvon Chouinard, Lito Tejada-Flores, Richard Dorworth, Doug Tompkins e Chris Jones.

Thomas Huber, Jon Griffin e Tad McCrea in cima al Fitz Roy attraverso la via Californiana. Fonte Thomas Huber-instagram, marzo 2024

 

Dopo una salita di tre giorni, tra l’1 e il 3 marzo, il team tutto al femminile composto da Maud Vanpoulle, Fanny Schmutz e Lise Billon è riuscito a scalare la Via del Compressore al Cerro Torre, una delle linee più leggendarie della Patagonia.

Le tre guide francesi hanno affrontato la cresta sud-est, dopo aver atteso sei settimane una finestra meteorologica adeguata. Con i suoi 3.128 metri, il Cerro Torre si trova al confine tra Argentina e Cile, all’interno del Parco Nazionale di Los Glaciers. E’ senza dubbio una delle montagne più complicate da scalare.

“Ce l’abbiamo fatta tutte e tre – ha scritto Fanny –  La nostra amicizia e il nostro legame ci hanno fatto realizzare uno dei sogni della nostra vita. Una storia di montagna è certa, ma per me è soprattutto una bella storia tra amiche. GRAZIE DONNE!!!!“.

“Questa è la prima salita femminile sulla via e indiscutibilmente una delle salite più difficili realizzate da un team tutto femminile nel massiccio», ha commentato Rolo Garibotti, garante della storia dell’arrampicata in Patagonia.

Aggiornamento del 12 marzo:
Carlos Garranzo precisa che “La prima salita a Cerro Torre, da una cordata esclusivamente femminile, è stata effettuata nel 2005 dal Monica Kambic e  Tania Grmovsek, lungo l’allora Via del Compressore (Cresta SE). Approfondimento

 

Domenica 25 febbraio, hanno scalato la stessa via anche Scott Bennett e Tyler Allen. Durante un bivacco,  i due hanno registrato un video che hanno postato su instagram.

“Abbiamo lavorato insieme come una squadra per scalare la via in tre giorni, godendoci ogni momento trascorso su una via così leggendaria – ha scritto Tyle – E’ la cosa più significativa che ho fatto in vita mia e ne sono così incredibilmente entusiasta!!!”

 

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Ignacio Mulero, Leon Teizan Riveros Molina e Nico Lewin hanno  aperto una nuova linea sulla parete Nord di El Mocho, sempre nel massiccio del Cerro Torre, battezzata “Arigato Chalten”. Mulero è riuscito a salire in libera i 6 tiri aperti durante la finestra precedente.

“La prima volta che ho attraversato la Valle del Torre ho notato una parete e in particolare una linea. Una fessura in mezzo a un muro rosso sulla parete Nord del Mocho. L’ho sempre avuta in testa e non vedevo l’ora di aprirla! Dopo aver proposto il progetto ad alcuni amici, Riveros Molina e Lewin hanno accettato e hanno deciso di abbandonare per qualche giorno il mondo del boulder per accompagnarmi! È stata una bella esperienza salire con loro i 6 nuovi tiri di questa via!! ”, racconta Mulero sui suoi canali social.

“Tiri in fessura molto belli, tutti puliti e senza spit o chiodi! Alla fine la difficoltà non era eccessiva, i più duri sono 2 tiri di settimo. Consigliata al 100%. Spero che la gente voglia ripeterla…”, ha aggiunto Ignacio.

 

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