Anche questa volta, la spedizione sarà affrontata in stile leggero, senza l’ausilio di sherpa e di ossigeno supplementare
Nives Meroi (62 anni) e Romano Benet (61 anni), insieme allo slovacco Peter Hamor (59 anni), in primavera tenteranno l’inviolata parete Sud del Kangbachen (7.902 m), nel massiccio del Kangchenjunga. Lo ha annunciato ieri Hamor attraverso un post.
Meroi e Benet, coppia nella vita e nelle scalate, tentarono per la prima volta questa enorme parete di roccia e ghiaccio nel 2019, raggiungendo i 6.300 metri di quota.
Hamor ha in programma un trekking in Himalaya di un paio di settimane con la moglie, poi si unirà agli italiani per la scalata. Gli alpinisti si acclimateranno su cime minori nelle aree di Kanchenjong e di Lhumba Shumba Himal, prima di scalare il Kangbachen in stile leggero, senza l’ausilio di sherpa e ossigeno supplementare.
Lo scorso anno, i tre hanno scalato insieme la parete Ovest del Kabru Sud (7.318 m). Con loro, c’era anche lo sloveno Bojan Jan.
Kangbachen (7.902 m)
Il Kangbachen è la cima più occidentale e la minore del Kangchenjunga. È l’unica che non raggiunge gli 8.000 m. Si trova completamente in Nepal, circondata dal ghiacciaio Kangchenjunga a nord, dal ghiacciaio Ramtang a nord-ovest e dal ghiacciaio Yalung a sud. Dopo diversi tentativi falliti, nel 1974 fu scalata per la prima volta lungo la cresta sud-ovest da una spedizione polacca. Nessuno è mai riuscito a raggiungere la vetta dalla parete Sud.