Yuri Koshelenko: prima salita del Vajrayogini (6.218 m), nel Rangtik Topko, valle laterale dello Zanskar, nella regione indiana del Ladakh. Fonte Yuri Koshelenko

L’alpinista russo, vincitore del Piolet d’Or, ha portato a termine un’altra prima ascensione nelle inesplorate valli dell’Himalaya indiano

Yuri Koshelenko ha completato un’altra prima salita nell’Himalaya indiano. La vetta, battezzata Vajrayogini  (6.218 m), si trova nel Rangtik Topko, una valle laterale dello Zanskar, nella regione indiana del Ladakh. L’interesse degli scalatori per questa zona è aumentato negli ultimi anni, soprattutto tra gli alpinisti che desiderano esplorare cime e vie inviolate.

Secondo le ricerche di Koshelenko, che ha affrontato la spedizione nello Zanskar insieme a due scalatori non professionisti di Mongolia e Bielorussia, in quell’area non c’erano state precedenti spedizioni russe, inolte, le cime superiori ai 6.000 metri attualmente non richiedono un permesso di scalata o un ufficiale di collegamento ma solo un permesso per il trekking.

“In questa zona ci sono molte guglie di granito di 5000 metri  che ricordano le cime di Chamonix. Se nel Rangtik diverse montagne sono già state scalate, nelle gole vicine, in particolare nel Nartal Tokpo, molte  non sono nemmeno state rilevate…”, scrive Yuri nella sua relazione.

La squadra ha raggiunto il vertice l’11 giugno alle 13:00 (ora locale) dopo  otto ore di progressione attraverso il ghiacciaio. La salita di 2.000 metri verticali, non è risultata tecnicamente difficile. “Abbiamo scalato contemporaneamente (senza corda) fino in vetta”, ha riferito Koshelenko.

L’anno scorso Patrick Tirler e Moritz Sigmund hanno aperto una nuova impegnativa big wall sempre nel Rangtik Topko. Nello stesso periodo, Francesco Ratti, Gerome Perruquet, Alessandro Bau e Lorenzo D’Addario hanno aperto due nuove vie di roccia nell’adiacente Valle del Miyar.

Si tratta della sesta prima salita in Himalaya e Karakoram per Koshelenko. Lo scorso autunno, insieme ad Alexey Lonchinsky, ha completato la prima scalata del Rolwaling Kang  (6.645 m)  in Nepal.