Il soccorso alpino ha trovato il corpo della donna in una zona impervia. ©BRD Ridanna – Racines.

La donna stava percorrendo da sola il Cammino di San Romedio

Un’escursionista tedesca di 52 anni è stata trovata morta ieri mattina  ai piedi di un burrone, in val Ridanna, in Alto Adige. L’incidente risale a 10 giorni fa.

La donna stava percorrend da sola il Cammino di San Romedio, che porta da Thaur, vicino a Innsbruck in Tirolo, fino a San Romedio, nella Val di Non in Trentino.

L’escursionista è stata vista l’ultima volta domenica 8 settembre a Fleres, dove ha trascorso la notte. Con ogni probabilità, il giorno dopo è uscita dal sentiero precipitando per un’ottantina di metri in una zona impervia.

“I famigliari pensavano che fosse in viaggio, per questo non hanno dato l’allarme”, spiega Philipp Braunhofer, direttore del soccorso alpino di Ridanna. Hanno allertato la polizia solo lunedì, quando non l’hanno vista rientrare in Germania.

Operazione di ricerca su larga scala

Le ricerche sono iniziate immediatamente. Le autorità italiane sono riuscite a localizzare il suo cellulare e a restringere il campo.

Mercoledì alle 7, gli uomini del soccorso alpino di Ridanna e Racines hanno battuto la zona con l’ausilio di cani e droni.

Ieri mattina, intorno alle 11, la tragica scoperta. La salma è stata recuperata con il verricello dall’elicottero medico di emergenza Pelikan 2 e portata a valle.

Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino di Ridanna, Vipiteno, Colle Isarco e Fleres, nonché il soccorso alpino della Guardia di finanza, i vigili del fuoco volontari di Ridanna e i carabinieri.