La struttura è dedicata alla memoria di due soccorritori tragicamente scomparsi nel 2011
Il Monte Pelmo, una delle montagne più conosciute ed amate delle Dolomiti Bellunesi, situata tra la Val di Zoldo, la Valle di Boite e Selva di Cadore, ha un nuovo bivacco, utilizzabile in caso di emergenza.
Un elicottero CH47 “Chinook” dell’esercito, di base a Viterbo, decollato all’alba di ieri da Bolzano, ha tasportato la struttura da Fiames alla cima del monte. Imbarcata anche una squadra, che si è occupata di fissare il riparo alla base già predisposta sul Vant del Pelmo, a 2.836 metri di quota.
Hanno preso parte alla posa, una quindicina i soccorritori.
Il bivacco è intitolato ad Aldo “Olpe” Giustina e Alberto “Magico” Bonafede, i due soccorritori di San Vito di Cadore (Belluno), che persero la vita sul Pelmo il 31 agosto 2011, travolti da una frana durante la missione di recupero di due alpinisti sulla Via Simon-Rossi.
Alcuni momenti del trasporto del Bivacco Bonafede Giustina a 2.836 metri di quota sul Vant del Pelmo.
Grazie per il grande supporto – e anche per le immagini – all’Esercito Italiano
Pubblicato da Soccorso Alpino e Speleologico Veneto – CNSAS su Domenica 22 settembre 2024