Everest, Parete Nord, vista dal Ronguk Monastery, Tibet (Cina). Fonte: Wikipedia/foto: carsten.nebel

Anche quest’anno niente di fatto: Jim Morrison e la sua squadra rinunciano a sciare l’Hornbein Couloir a causa delle cattive condizioni della via e per limiti di tempo

Gli americani abbandonano nuovamente il progetto Everest North Face Ski Expedition. La spedizione, interrotta a Campo 3,  puntava a realizzare la discesa con gli sci dell’ Hornbein Couloir,  sul versante Nord dell’Everest, in Tibet (Cina).

Secondo quanto pubblicato dal quotidiano nepalese The Himalayan Times,  la causa è da attribuire alle cattive condizioni della via e a limiti di tempo.

Il team ha rinunciato dopo aver raggiunto il Campo III attraverso l’Hornbein Couloir, informa THT. Secondo fonti del campo base, il team di Sherpa incaricato di fissare le corde sopra Campo III è rientrato al campo base. “Il tempo stringe e le condizioni della neve lungo la via sono critiche”, riporta THT, confermando che il team ha rinunciato al campo alto per le condizioni meteo avverse lungo l’ Hornbein Couloir.

Della spedizione hanno fatto parte il noto alpinista-sciatore Jim Morrison, il regista premio Oscar Jimmy Chin, il direttore della fotografia Mark Fisher e Mingma David Sherpa (Elite Exped). Elite Exped, la società di guide di proprietà di Nirmal ‘Nims’ Purja, ha gestito il progetto in loco.

Si tratta del secondo tentativo fallito. Lo scorso autunno, ad alcuni membri del team era stato negato il visto d’ingresso in Tibet e gli alpinisti non erano riusciti a ottenere il permesso per sciare sull’Everest.