Eccezionale prestazione dell’atleta cuneese che realizza 4 top in finale aggiudicandosi il secondo gradino del podio. Infortunio per Niccolò Salvatore
Dal 5 al 6 ottobre 2024, la suggestiva Piazza delle Feste, nel cuore del Porto Antico di Genova, è stata il palcoscenico della seconda e ultima tappa della Coppa Europa Boulder 2024.
La “prima volta” di Genova come location per una manifestazione internazionale di arrampicata sportiva ha avuto due grandi protagonisti: l’azzurra Irina Daziano, che ha conquistato una fantastica medaglia d’argento, e il pubblico, numeroso, caloroso, accorso con entusiasmo ad assistere all’evento.
Il Porto Antico di Genova ha accolto, infatti, una folla partecipe che ha seguito le varie fasi di gara, fino all’emozionante finale femminile nel tardo pomeriggio e a quella maschile in serata.
La manifestazione agonistica era inserita all’interno del programma di Genova Capitale Europea dello Sport 2024.
Le qualifiche femminili
Nella qualifica femminile hanno conquistato il pass per la semifinale Francesca Matuella, all’8° posto, e la Daziano, al 14°.
In semifinale Irina Daziano si è aggiudicata un posto in finale fra le migliori 8 atlete, col 5° piazzamento, mentre la gara dell’altra azzurra Francesca Matuella è terminata in semifinale, con la 16° posizione.
La finale femminile
In finale il team esperto di tracciatori ha proposto 4 problemi vari e spettacolari, basati su equilibrio, precisione tecnica, coordinazione ed esplosività.
La Daziano, soprannominata “il giaguaro” per la sua grinta e le movenze feline, ha ampiamente dimostrato la sua capacità tecnica e la sua tenuta mentale, realizzando 4 top in modo magistrale (4 top, 4 zone, 8 e 5 tentativi). L’unica che ha saputo fare di meglio è stata l’atleta slovacca Martina Bursikova, capace di 3 top flash di fila (4 top, 4 zone, 6 e 6 tentativi).
Oro quindi per la Martina Bursikova, un indimenticabile argento per Irina Daziano, sommersa dalle ovazioni del pubblico, e bronzo per la tedesca Roxana Wienand.
Qualifiche maschili
Nel comparto maschile in qualifica si sono aggiudicati un posto in semifinale Pietro Vidi, col 5° piazzamento, Niccolò Antony Salvatore, con l’8°, Davide Marco Colombo col 9°, Simone Mabboni col 20°.
Le semifinali sono state molto combattute e decisamente coinvolgenti. Niccolò Antony Salvatore, oro ai recenti Campionati Universitari a Koper, ha conquistato con grinta la finale col 7° posto (2 top, 3 zone, 4 e 12 tentativi).
Gli altri semifinalisti azzurri hanno lottato con le unghie e con i denti, ma sono rimasti fuori dalla top 8: Davide Marco Colombo si è piazzato in 10° posizione, Pietro Vidi in 12°, Simone Mabboni in 18°.
La finale maschile
La finale si è presentata decisamente impegnativa, con blocchi da interpretare e affrontare dinamicamente, che hanno messo molti atleti in difficoltà. Durante la finale, a metà gara, Salvatore purtroppo ha subito un serio infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il campo gara.
Si è aggiudicato l’oro il bulgaro Slav Kirov, argento per il tedesco Thorben Perry Bloem e bronzo per il francese Antoine Girard.
Assegnati i trofei di circuito
La competizione odierna assegnava anche i trofei di circuito: la Coppa Europa assoluta è stata conquistata dalla tedesca Roxana Wienand, argento per la slovacca Martina Bursikova e bronzo per la spagnola Macià Martin. Sul fronte maschile il trofeo all around è stato portato a casa dal francese Antoine Girard, argento per il suo compagno di squadra Leo Favot e bronzo per il tedesco Thorben Perry Bloem.