Ventottesima vittoria per l’azzurra. Crollo di Shiffrin: da prima a quinta
Parte alla grande la stagione di Coppa del Mondo di Sci alpino per Federica Brignone che, sabato 26 ottobre, ha conquistato il suo 28esimo successo in carriera nel gigante di Soelden, in Austria, gara di apertura che avrà al centro i Mondiali di febbraio a Saalbach, su una pista che in gigante l’azzurra ha già domato nel marzo scorso vincendo alle Finali.
La 34enne valdostana con questo podio si conferma come l’azzurra più vincente di sempre.
Terza dopo la prima manche, Federica si é imposta in 2’16″06 dopo una seconda prova superlativa, tutta all’attacco, nonostante una neve più lenta e difficile a causa del caldo vento foehn. L’atleta ha retto il ritmo sul muro ed é filata via lascia sul lungo tratto finale.
La super campionessa americana Mikaela Shiffrin, al comando dopo la manche di apertura, nella seconda é crollata, non riuscendo ad andare oltre il quinto posto. Certo, é presto per parlarne e la scaramanzia é d’obbligo, ma Brignone é l’unica azzurra ad aver vinto, nel 2020, la grande coppa del mondo.
Per Federica – che a Soelden nel 2015 ottenne il suo primo successo – è il quinto podio in carriera sul ghiacciaio Rettenbach. Seconda in 2’16″22 é arrivata la neozelandese Alice Robinson, mentre terza a sorpresa si é piazzata la giovane austriaca Julia Scheib in 2’17″13. La piemontese Marta Bassino, quinta dopo la prima manche, ha chiuso 13/a in 2’17″91, anche lei in difficoltà su questo fondo caldo. La terza azzurra in classifica é la veneta Asja Zenere, 20/a in 2’19″21.
QUI, le dichiarazioni di Federica Brignone dopo la vittoria.
Norvegia domina il primo gigante maschile di Coppa del Mondo a Soelden
Nel primo gigante maschile di Coppa del Mondo disputatosi ieri 27 ottobre a Soelden, gli scandinavi hanno messo tre atleti sul podio, con il quarto (anche se ormai ha cambiato bandiera) appena sotto. Vince per la seconda volta in carriera Alexander Steen Olsen con il tempo di 2’09″50, seguito da un ritrovato Henrik Kristoffersen, apparso molto più pulito dello scorso anno e staccato di 65 centesimi dal compagno di squadra. Terzo è Atle Lie McGrath, ad un solo centesimo dal proprio capitano.
Ottimo quinto posto per il gardenese Alex Vinatzer, decisamente più convincente nella seconda manche rispetto alla prima e in recupero di 8 posizioni, grazie al quarto tempo della seconda frazione.
Bella prima manche per Luca De Aliprandini, in linea con i migliori nella parte alta e sul difficile muro del Rettenbach. Il trentino ha lasciato qualcosa di troppo nella seconda ma ha comunque chiuso al decimo posto con 1″56 di ritardo da Steen Olsen.