Heike Schmitt e Filip Babicz, Massiccio del Monte Bianco, Petit Flambeau, 1 novembre 2024.. Foto F.Babicz
La nuova linea, una diretta di 200 metri con difficoltà M7, è stata battezzata “Partita Lampo”
Filip Babicz ha approfittato del primo ghiaccio della stagione per aprire una via di ‘misto moderno, da non sottovalutare’ sulla parete Nord-Est del Petit Flambeau, una guglia del versante italiano del massiccio del Monte Bianco.
“Questa via, supera di petto la parte centrale della parete caratterizzata da grandi placche compatte – spiega Babicz – Le soste sono a spit, i tiri invece sono integralmente da proteggere (a parte uno spit sul 3° tiro e uno sul 5°)…”
A differenza di altri progetti, Babicz non ha trascorso mesi a pianificarne la scalata. In questo caso, non sono passate nemmeno 24 ore da quando ha deciso di intraprendere la salita. Ha coinvolto nel progetto la guida UIAGM Heike Schmitt, ha acquistato i biglietti per la funivia Monte Bianco e ha realizzato la salita il 1° novembre. Babicz ha battezzato la via Partita Lampo (200 m, M7).
Per coloro che volessero ripeterla, Babicz informa che la linea è a soli 20 minuti di avvicinamento dalla funivia Sky Way Monte Bianco, che porta da Courmayeur a Punta Helbronner. Infine, la discesa dalla cima al Col de Flambeau può essere effettuata anche a piedi.
L’alpinista ha pubblicato solo ieri sul suo instagram, i dettagli della salita.
Babicz, di origine polacca ma di adozione valdostana, è specializzato in scalate veloci, spesso in solitaria. Lo scorso settembre, ha completato tutte e quattro le creste del Cervino in 7 ore, 43 minuti e 43 secondi.
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