La nuova via, lunga 900 metri, si snoda attraverso colate di ghiaccio, placche compatte su roccia, sezioni di artificiale
“Avevo questa linea in mente da molto tempo. Le condizioni in parete mi sembravano eccezionali… era ora di provarla!”, ha postato il giovane Garcin dopo l’apertura.
‘La Barretasse’, è una via diretta di 900 metri che raggiunge il vertice del Quattromila attraverso terreno misto: colate di ghiaccio, placche compatte su roccia, sezioni di artificiale. Si trova non molto lontano da De l’Or en Barre, la goulotte aperta l’anno scorso da Benjamin Védrines, Julien Cruvellier de Luze e Nicolas Jean. “Dopo la loro apertura, ho studiato la parete e mi sono accorto che c’era ancora spazio sulla destra”, racconta sempre Garcin. “La Sud era in buone condizioni già da tempo, c’era molta gente sulle vie classiche. Avevo esitato ad andarci due settimane prima, ma l’ISO era un po’ alto. E poi è arrivato il momento di parlarne a due amici, sperando che altri non ce la rubassero!”
La squadra è partita all’alba di sabato 30 novembre dal rifugio Cézanne. Mentre Victor e Baptiste sistemavano le corde, Nico ha scavato una piccola grotta nel ghiaccio dove i tre hanno trascorso la notte. Il team ha raggiunto la vetta a mezzogiorno del loro secondo giorno in parete.