Valanga sul Monte Ivigna a circa 2000 metri di quota. Travolti due scialpinisti. Le loro condizioni sono buone
Si è concluso l’intervento di soccorso sul Monte Ivigna, nella zona di Merano 2000, in Alto Adige, dove in tarda mattinata si era staccata una valanga che aveva travolto due scialpinisti.
I due, estratti subito dalle squadre dei soccorritori, sono in buone condizioni. Non è stato necessario elitrasportarli all’ospedale.
Sono intervenuti il soccorso alpino di Merano e di Lana, i carabinieri e la guardia finanza, oltre agli elicotteri di soccorso Pelikan 1 e Pelikan 3.
La valanga si è staccata a circa 2000 metri di quota. Oltre i 1600 metri era stato segnalato un rischio valanghe di grado 4 – forte.
Sono in corso accertamenti, per capire la dinamica dell’incidente.
Valanga in Val di Fassa: soccorso uno sciatore di 25 anni
Un’altra valanga si è staccata in tarda mattinata in Val di Fassa, nella zona del Ciampac. Due persone stavano sciando fuori pista quando la valanga si è staccata travolgendo uno sciatore di 25 anni.
Il compagno di uscita sarebbe riuscito a lanciare l’allarme al Numero unico per le emergenze ma anche a estrarre il ragazzo con la pala del kit.
Due elicotteri hanno portato in quota il soccorso alpino e l’unità cinofila. L’area è stata isolata e messa in sicurezza mentre l’equipe medica ha prestato una prima assistenza al 25enne. Secondo le informazioni divulgate dal quotidiano Il Dolomite, non sarebbe in pericolo di vita
In corso le operazioni di bonifica per escludere il coinvolgimento di altre persone.
Le autorità hanno segnalato un rischio valanghe di grado 4 – forte sulle montagne.
Aggiornamento del 29 gennaio:
Oltre alla valanga in località Ciampac, una seconda slavina si è staccata poche centinaia di metri più a valle, senza coinvolgere nessuno.
La bonifica è stata effettuata su entrambe le valanghe con le unità cinofile e dai soccorritori delle Stazioni Alta Val di Fassa, Centro Fassa e Moena del Soccorso Alpino e Speleologico tramite l’Artva, il dispositivo Recco e sondaggi nella neve. Completata la bonifica è stato possibile constatare che nessun’altra persona è stata coinvolta dal distacco. Fonte CNSAS Trentino