Vittoria 35 per Federica Brignone!
Il weekend appena trascorso ha visto gli atleti italiani protagonisti nella Coppa del Mondo di sci alpino, sia al femminile che al maschile, con risultati di rilievo che hanno influenzato le classifiche generali e di specialità. Brignone trionfa nel SuperG e consolida il suo primato in Coppa del Mondo. Anche tra gli uomini si sono registrate prestazioni significative.
Federica Brignone: una leadership sempre più solida
A Kvitfjell, in Norvegia, Federica Brignone ha trionfato nel supergigante (SuperG), ottenendo la sua 35ª vittoria in Coppa del Mondo. Con un tempo di 1’30″11, ha preceduto la svizzera Lara Gut-Behrami di soli sei centesimi e l’altra azzurra, Sofia Goggia, di nove centesimi. Questo successo ha permesso a Brignone di allungare nella classifica generale, portandosi a 1.194 punti, con un vantaggio di 251 punti su Gut-Behrami, ferma a 943 punti.
Nella classifica di specialità del SuperG, Gut-Behrami mantiene la leadership con 465 punti, ma Brignone ha ridotto il distacco, portandosi a 410 punti grazie alla vittoria norvegese. Sofia Goggia occupa la terza posizione con 306 punti. Inoltre, nella classifica di discesa libera, Brignone è al comando con 384 punti, seguita dall’austriaca Cornelia Huetter (368 punti) e da Goggia (350 punti).
Italiane competitive anche in discesa libera
Oltre a Brignone e Goggia, altre sciatrici italiane hanno mostrato ottime performance a Kvitfjell. Nella seconda discesa libera, il 1º marzo, la 21enne tedesca Emma Aicher ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera, precedendo l’americana Lauren Macuga di tre centesimi e l’austriaca Cornelia Huetter di sedici centesimi. Federica Brignone si è classificata quarta, a 33 centesimi dalla vincitrice, mentre Laura Pirovano ha ottenuto un eccellente quinto posto, a soli 34 centesimi. Sofia Goggia ha chiuso sesta, con un distacco di 36 centesimi. Il giorno prima, nella prima discesa libera, il terzetto delle italiane aveva chiuso al quarto, quinto e sesto posto rispettivamente con Goggia, Brignone e Pirovano a soli 4, 9 e 15/100 dal podio. Questi risultati testimoniano la competitività del team femminile italiano nelle discipline veloci.
Prestazioni degli uomini: segnali positivi
Nel settore maschile, a Kranjska Gora, in Slovenia, si sono disputate due gare importanti. Il 1º marzo, Henrik Kristoffersen ha dominato lo slalom gigante, conquistando la sua 33ª vittoria in carriera. Il giorno seguente, il norvegese ha replicato il successo nello slalom speciale, con un tempo totale di 1’39″26. Tra gli italiani, Alex Vinatzer ha ottenuto un incoraggiante nono posto nello slalom speciale, mentre Stefano Gross si è piazzato 18º dopo essere stato 12º nella prima manche.
Che cosa aspettarsi…
Con nove gare rimanenti nella stagione, Federica Brignone si trova in una posizione favorevole per conquistare la sua seconda Coppa del Mondo generale, dopo quella vinta nel 2020. Tuttavia, dovrà mantenere alta la concentrazione, considerando la costante competitività di atlete come Lara Gut-Behrami. Nel settore maschile, le recenti performance degli italiani lasciano ben sperare per le prossime gare, con l’obiettivo di salire sul podio e migliorare le posizioni nelle classifiche di specialità.