Martedì 19 luglio, al Climbing Stadium di Arco (TN) in scena ancora il “Paraclimbing” con le gare Lead.
Dopo le prove di “velocità” del giorno precedente, gli atleti diversamenti abili si sono misurati alla volta della “difficoltà” su parete.
Le medaglie d’oro sono state assegnate a Matteo Stefani, primo tra i non vedenti totali anche ieri, Tatiana Panova (RUS), Paula De La Calle Pizarro (ESP), Dilyara Rakhmanknlova (RUS), Valentyna Kurshakova (UKR), Ricardo Pérez Amado (ESP), Sebastian Richter (GER), Andras Szijarto (HUN), Mineo Ono (JPN), Boyu Xia (CHN), Mikhail Saparov (RUS) e Koichiro Kobayashi (JPN).
Le categorie presenti al 1° Campionato del Mondo di Paraclimbing variano a seconda della tipologia di handicap, che sia esso visivo, motorio o neurologico.
Una volta afferrata la prima presa, però, ogni barriera sembra crollare di fronte all’incedere forte e deciso di ragazzi e ragazze, la cui passione e vitalità non sono arginabili da niente e da nessuno.
Ad ammirare le gesta dei paraclimbers in azione oggi ad Arco (TN) c’erano anche alcune protagoniste del Campionato del Mondo “normodotati”, domani in parete per il turno di qualifica.
Questo il commento di Jenny Lavarda: “La grinta e la passione di questi atleti sono semplicemente straordinarie e credo che la scelta di disputare questo evento per disabili insieme al “nostro” Campionato del Mondo sia la dimostrazione che questo sport è davvero per tutti quanti.”
Il Campionato del Mondo 2011 per diversamente abili non è stato solo arrampicata in parete, ma anche dibattito e confronto. Ieri sera al Casinò di Arco era in programma la Conferenza “Sport e Disabilità”, che ha radunato atleti, medici ed un folto pubblico.
Presenti anche i vertici federali IFSC, FASI e CIP, tra questi anche il vicepresidente IFSC Alexander Piratynski, il quale ha rimarcato il grande traguardo raggiunto ad Arco, dove le competizioni iridate per normodotati e diversamente abili sono state riunite in un unico grande evento e come, la cittadina dei Mondiali si sia posta, ancora una volta, come capofila nel lancio di novità sportive, stilando una classificazione delle categorie di disabilità ed un regolamento universalmente condivisibili.
“Arco si è fatta portavoce di un messaggio di uguaglianza nel senso davvero massimo del termine”, ha sottolineato ieri l’assessore comunale allo sport Renato Veronesi. Tra i presenti, anche i membri della SAT di Riva e Arco ed altre autorità locali e federali.
In rappresentanza di SportAbili Onlus, la presidente dell’associazione Iva Berasi, che domani parteciperà alla visita della falesia di Baone, sempre ad Arco, prima parete naturale al mondo “sbarrierata” ed accessibile anche ai diversamente abili.
È questo un segno lampante che l’eredità di questo 1° IFSC Paraclimbing World Championship durerà anche dopo la chiusura delle gare.
Un intervento particolarmente toccante è stato quello del climber ipovedente Simone Salvagnin, che ha chiuso il dibattito in veste di portavoce della carta dei diritti dei disabili delle Nazioni Unite, lanciando così un significativo messaggio per il futuro del paraclimbing.
Classifica maschile
Amputee Arm Pd: 1) Mikhail Saparov (RUS) 1.00
Amputee Both Leg Pd: 1) Boyu Xia (CHN) 1.00
Amputee Leg Pd: 1) Mineo Ono (JPN) 2.00; 2) Urko Carmona Barandiaran (ESP) 2.00; 3) Alexander Biermann (GER) 2.00; 4) Günther Grausam (GER) 4.00; 5) Oliviero Bellinzani (ITA) 5.00
Complete Neurologic Leg Disability PD: 1) Sebastian Richter (GER) 1.00
Arthritis and Neurological Pd: 1) András Szijártó (HUN) 0,97; 2) Matteo Masento (ITA) 1,59; 3) Alessio Cornamusini (ITA) 2,94; 4) Jose Miguel Delgado Barroso (ESP) 3,43; 5) Philippe Ribière (FRA) 4,71; 6) Vladzimir Virt (BLR) 4,87; 7) Maurizio Marsigli (ITA) 5,20; 8) Matteo Alberghini (ITA) 5,38; 9) Renzo Lancianese (ITA) 8,01; 10) Sergey Pynka (KAZ) 9,50
Visual Impairment B1: 1) Matteo Stefani (ITA) 1.87; 2) Manuel Cepero Gutierrez (ESP) 2.65; 3) Roman Kostakiov (RUS) 3.24; 4) Kenji Iwamoto (JPN) 3.74; 5) Noriaki Komatsu (JPN) 4.18; 6) Alessandro Causin (ITA) 4.95; 7) Oscar Domínguez Negreira (ESP) 6.48
Visual Impairment B2: 1) Koichiro Kobayashi (JPN) 1.73; 2) Masayoshi Idomoto (JPN) 1.73; 3) Simone Salvagnin (ITA) 2.45
Visual Impairment B3: 1) Ricardo Pérez Amado (ESP) 1.00; 2) Domingo Carretero Campon (ESP) 2.00Classifica femminile
Amputee Arm Pd: 1) Paula De La Calle Pizarro (ESP) 1.00
Visual Impairment B1: 1) Rakhmanknlova Dilyara (RUS) 1.00; 2) Silvia Parente (ITA) 2.00
Visual Impairment B2: 1) Tatiana Panova (RUS) 1.00
Arthritis and Neurological Pd: 1) Valentyna Kurshakova (UKR) 1.00
Informazioni: www.arco2011.it
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