Proseguono anche in agosto gli appuntamenti del “Festival dell’Arco Alpino“, organizzato nel Parco dell’Adamello, rassegna di concerti che unisce la passione per la montagna a quella per la musica.
Un percorso musicale nel Parco dell’Adamello, per camminare nel cuore delle Alpi ed ascoltare un concerto in modo naturale, immersi nella natura e nei piccoli paesi di montagna.
Protagonisti degli eventi di “Arco Alpino” sono artisti di portata nazionale ed internazionale, che si esibiranno in performances musicali acustiche, nel rispetto dell’ambiente, dedicando particolare attenzione agli strumenti ad arco.
Dopo l’esordio di domenica 10 luglio, con il concerto in quota “Manuale minimo di liuteria” al Rifugio Sandro Occhi in Aviolo (1930 m), la serata di sabato 16 luglio con la performance di “Bevano Est – Musica popolare d’autore dalla piadina al caviale” a Villa Da Legno e di venerdì 29 luglio con il “Goulashconcerto” al Rifugio Capanna Valbione (1500 m ca.), la manifestazione prosegue in agosto con altri tre appuntamenti:
Sabato 6 agosto – Cedegolo, loc. Grevo – ore 20.30 – area pic-nic Pia de Deghen
Domenica 7 agosto – Berzo Demo, loc. Loa – ore 16.00 – Rifugio Caduti di tutte le guerre
– Concerto in quota “Nyckelharpa Trio “ – La suggestione della viola d’amore a chiavi
La nyckelharpa, chiamata in Italia “viola d’amore a chiavi”, è uno strumento tradizionale ad arco appartenente alla stessa famiglia della ghironda e della viella. Utilizzata nell’Europa continentale, Italia compresa, a partire dal XIV sec. fino alla metà del XVI, viene rivalutata nella seconda metà del secolo scorso in Svezia grazie ad un attento lavoro di liuteria e di ammodernamento da parte del musicista, nonché costruttore svedese, Eric Sahlström. Successivamente, grazie ad un lavoro di ricerca comune intrapreso in collaborazione ai liutai Jean-Claude Condi e Annette Osann, sono state aggiunte delle modifiche allo strumento, come la tastatura della corda di bordone e l’accordatura della viola; ciò ha reso la nyckelharpa più versatile e adatta a diverse esigenze musicali, uno strumento completo capace di suonare qualsiasi repertorio.
Il trio è formato da musicisti facenti parte dell’European Nyckelharpa Network, un’orchestra di nyckelharpe europea con musicisti di alto profilo provenienti da Italia, Svezia, Germania, Belgio, Austria e Spagna.
Martedì 9 agosto – Cevo, loc. Androla – ore 21.00 – Croce del Papa
– Concerto “Geygembaum – l’albero dei violini” – Quartetto internazionale d’archi di maestri-liutai
Il Geygenbaum presenta una particolarità unica: è un quartetto di musicisti liutai, che suonano, quando non li abbiano venduti, su strumenti di propria costruzione.
E’ un quartetto internazionale, i nomi dei cui componenti andrebbero scritti in quattro alfabeti diversi, armeno, cirillico serbo e russo e latino. Il gruppo si è formato singolarmente nell’Accademia Komitas di Erevan in Armenia, all’Accademia di Novi Sad, al Conservatorio di Saratov e a Trento, per poi riunirsi a Cremona nella piccola Odessa cosmopolita, che ruota intorno alla scuola di liuteria A.Stradivari e alle botteghe dei liutai, e riscuotere immediato successo.
Grazie a Hrachya Galstian, il primo violino, il quartetto ha il piacere di eseguire rari e bellissimi brani di musica armena in luoghi come il Caroussel du Louvre a Parigi in occasione di Musicora, il Teatro del Conservatorio di Piacenza per la rassegna “Rubato al Popolo”, la casa Armena di Milano, il Concorso Nazionale di Liuteria di Pisogne patrocinato da Yuri Bashmet, a Cracovia per “Il treno della memoria” ed a Mantova per il “Festival della Letteratura”.
In caso di maltempo il Concerto si svolgerà presso la Chiesa di San Sisto.
Per ulteriori informazioni e per il Programma delle attività estive del Parco:
www.parcoadamello.it/ oppure www.parks.it.
Tags: Alpi, Ambiente e Territorio, Caroussel du Louvre, concerti, concerti in quota, Croce del Papa, European Nyckelharpa Network, experience, Festival dell'Arco Alpino, Hrachya Galstian, montagna e musica, musica, natura, Nyckekharpa Trio, Parco dell'Adamello, Rifugio Caduti di tutte le guerre, Rifugio Capanna Valbione, Rifugio Sandro Occhi in Aviolo, Scuola di liuteria Stradivari