“Amalfi Coast Trail“ è una gara per trailer allenati, che si svolge dal 22 al 29 ottobre 2011, ma anche un meraviglioso trekking nella penisola sorrentina per coloro che vogliono seguire i propri atleti.

Un percorso mozzafiato, ricco di salite e discese. Si correrà quasi sempre a due passi dal mare, sovente a contatto con la natura, ma non mancheranno i passaggi all’interno dei villaggi più caratteristici della zona: Capri, Positano, Amalfi, Ravello e Minori.

Un grande atleta ha confermato la sua partecipazione al trail Marco Zanchi. Vincitore della Volcano Trail lo scorso aprile, ha partecipato quest’estate ai mondiali di trail in Irlanda e primo degli italiani all’Ultra Trail del Monte Bianco pochi giorni fa. Un favorito d’obbligo per il gradino più alto del podio.

I percorsi sono stati attentamente selezionati per proporre un giusto mix tra gli scenari della costiera, una lunghezza ragionevole e un po’ di tecnicità dei percorsi senza la presenza di passaggi troppo pericolosi.

Partner ufficiale di “Amalfi Coast Trail“, Lafuma, protagonista del mercato Outdoor internazionale.

LE TAPPE

TAPPA 1:  La penisola Sorrentina e Punta Campanella – (18km, 1340m d+, 1050m d- )
Massa Lubrense-Termini-Punta Campanella-Nerano-Recommone-Torca-Monte Tore
Nella prima tappa che parte da Massa Lubrense, si affronta la prima salita verso il paesino di Termini per poi svoltare a destra e scendere lungo costa fino all’estremità di Punta Campanella. La rilassante discesa lascia spazio alla panoramica salita verso S. Croce, si sale lungo la cresta con a destra il panorama sulla baia di Jeranto. Inizia la discesa verso Nerano, prima facile, poi leggermente tecnica. Si attraversano le vie del paese per scendere fino sulla spiaggia di ciottoli di Marina del Cantone. Un breve tratto lungo costa conduce a Reccomone dove inizia la salita più impegnativa. In alcuni tratti si sale quasi verticalmente (senza passaggi esposti) e la vegetazione è piuttosto fitta. Si corre, poi, su un sentiero balcone affacciato sul mare, per poi raggiungere Torca, prima dell’erta finale verso il Monte Tore.
Tappa nervosa, con continui cambi di ritmo, in alcuni tratti sono richieste buone doti di corsa in piano, ma la salita che parte da Reccomone sarà il vero banco di prova.

TAPPA 2: La scalata del Monte Solaro, isola di Capri (12km, 750m d+ 750m d-)
Capri Piazzetta-Via Krupp-Marina Piccola-Via Mulo-Monte Solaro-Scala Fenicia-Marina Grande
In questa tappa i trailer partiranno dal centro di Capri, per poi scendere verso Marina Piccola lungo i tornanti dell’affascinante via Krupp. La salita al Monte Solaro percorre l’antico sentiero che veniva utilizzato per salire al monte da Capri. La salita è terribile, con tratti quasi verticale. Dalla cima il panorama è meraviglioso, con vista sui Faraglioni. Discesa prima scorrevole fino a S. Michele dove inizia la scala Fenicia che  condurrà  verso il porto.

TAPPA 3: Il Sentiero degli dei, Positano-Agerola (11km, 1000m d+, 350m d-)
Positano-Montepertuso-Nocelle-Colle Serra-Agerola Bomerano
Nel tratto tra Nocelle e colle Serra, ci si trova a mezza costa.  Pareti verticali tra mare e cielo in uno scenario quasi irreale.
Dal punto di vista tecnico, tanta salita ed una breve discesa, adatta agli scalatori.

TAPPA 4: Il fiordo di Furore, Agerola-Fiordo di Furore (11km, 650d+, 1280d-)
Agerola Bomerano-Praiano-Colle Serra-Convento San Domenico-Praiano-Fiordo di Furore
In costiera le discese hanno una difficoltà aggiuntiva, oltre alla presenza di numerose gradini in roccia o scaliate, le bellezze del paesaggio sono un importante elemento di disturbo, tutti vorrebbero correre e guardarsi attorno, ma in queste discese è praticamente impossibile. La prima discesa conduce da Agerola al villaggio di Praiano, scendendo sembra quasi di toccare il mare. Una ripida salita ci riporta sù fino a Colle Serra per poi scendere in picchiata al convento di San Domenico, luogo affascinante per la posizione, l’architettura gli scorci a picco sul mare. Si attraversa il centro di Praiano per imboccare un nervoso single track che conduce alla scalinata finale. Si scende come all’interno di un imbuto fino al fiordo di Furore, dove ci accoglie il piccolo borgo da poco restaurato.

TAPPA 5: Le antiche cartiere e la valle delle Ferriere, Amalfi-Agerola (17 km, 1400d+, 720d-)
Amalfi-Valle dei Mulini-Pontone-ValleFerriere-Pogerola-Chiesa Madonna dei Fuondi-Murillo-Agerola S.Lazzaro
La quinta tappa parte da Amalfi al cospetto del duomo. Ci si inoltra nella valle dei Mulini, sede di antiche cartiere e di agrumeti ricchi di limoni, per poi giungere al punto d’acqua di Pontone. Si percorre la Valle delle Ferriere, ai piedi di scogliere calcaree per poi arrivare a Pogerola dove è utile rifocillarsi al ristoro prima della salita finale. Un’aerea scalinata porta alla chiesa dei Fuondi dove si apre lo sguardo sul golfo di Amalfi e sui panorami della costiera amalfitana, prima della veloce discesa finale che conduce sulla piazza di Agerola-San Lazzaro, termine della tappa.
In questo percorso possono trovare soddisfazione gli atleti più preparati ed esigenti, grazie al concentrato di rampe spesso a scalinata e a due lunghe salite, sia quelli più contemplativi: le vallate ricche d’acqua e la vegetazione lussureggiante rendono il luogo ricco di fascino e pieno di colori.

TAPPA 6: I limoni di Ravello, chiese e scalinate, Atrani-Salerno (16km, 1600m d+, 1600m d-)
Atrani-Ravello-Minori-Maiori-Santuario Avvocata-Salerno
La sesta ed ultima tappa è un concentrato di tutte le caratteristiche tecniche e paesaggistiche dell’ “Amalfi Coast Trail”. Passaggi tra coltivazioni di limoni, borghi come Ravello e Minori, viste sulla Costiera Amalfitana, ripide scalinate come quella che da Atrani conduce a Ravello, discese tecniche ed aerei passaggi su roccia al Santuario del Avocata. Al via, la prima scalinata in salita verso Ravello, per poi dirigersi in discesa su Minori. Un bellissimo percorso-balcone tra i limoni conduce a Maiori prima della durissima salita verso il santuario dell’Avocata. Ultima discesa, verso il mare.

Trekking per gli accompagnatori degli Atleti

Info: www.amalfitrail.it

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