Driin… Alcuni amici ci invitano a cena. Mi fido. Non chiedo dove, quale menù, che locale…
Domando solo l’indirizzo. Mi ritrovo in un posto a me noto, Campomorone, un paese di montagna urbanizzato quasi fosse in città.
Percorro questa strada per portare i novizi a scalare sulle pareti della storica Cravasco. L’inizio mi pare non male, il prosieguo anche meglio. Piove, le vie si fanno incantevoli riflettendo la notte dal basso. La compagnia è fatta di sorrisi e la porta del locale è una serranda. Luogo famigliare: è chi immaginava che qui vi fosse un rifugio mascherato da trattoria?
La Tavernetta: parcheggio gigante a pochi metri, gente incredibilmente affabile. Se ci fosse il dubbio questa non è una marchetta… parlo di persone che mi hanno regalato davvero un bel momento e so per certo che lo stesso sarebbe per chiunque qui mangi.
Si sceglie un menù: pizza in qualsivoglia formula e polli ruspanti cotti alla griglia nel forno.
Suona una campana, ci sia alza a turno e si va a prendere il cibo e poi a ritmo di birre lo si degusta.
Mi sembra d’essere in uno dei miei luoghi, in una delle capanne alpine… invece sono ancora in Liguria.
Penso che questa diverrà la tappa fissa per i miei allievi post prime scalate!
Tutti sono gentili, tutti sono disponibili. Tra brindisi nel menù e liquori offerti, mi sembra d’esser quasi coccolato. Anzi senza il quasi…
Amici miei… come vi ho consigliato dei libri, semplicemente perché mi erano piaciuti, così vi indico questa locanda. Ti garba la montagna? Il luogo fa davvero per te!
La Tavernetta Via Antonio Gavino 116R (010.7855094)
Poi mi direte se non è uno spettacolo!