Dopo la prima ascesa invernale del Gasherbrum II, realizzata a febbraio 2011,  Simone Moro torna in Karakorum per un altro progetto ambizioso: la prima scalata invernale del Nanga Parbat (8.125 metri).

Simone ci aveva già anticipato qualcosa in merito, nel corso dell’ultima intervista che ci ha rilasciato il 25 agosto.

Con lui ci saranno ancora il kazako Denis Urubko e lo statunitense Cory Richards. La partenza è prevista tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Il team salirà dal versante ovest lungo la parete Diamir, installando il campo base a 4.500 metri di quota circa.

Il progetto originario di Moro prevedeva il tentativo di ascesa in invernale del Broad Peak ma, i costi elevati per il trasporto del materiale in elicottero hanno orientato l’alpinista bergamasco verso un nuovo obiettivo, il Nanga Parbat, già tentato nel 2006 con il francese Jean-Christophe Lafaille.

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