Oggi ad Arvier ci sarà il briefing per conoscere i dettagli del 16° Millet Tour du Rutor Extrême, il classico appuntamento scialpinistico che animerà le nevi valdostane di Arivier e Valgrisenche tra domani e domenica 1° aprile.
Per l’appuntamento che ruota attorno al ghiacciaio del Rutor lo spettacolo si annuncia rovente, per una edizione 2012 valida come unica tappa italiana di questa stagione per La Grande Course, il circuito che riunisce le gare più prestigiose del settore.
Marco Camandona, con i suoi più stretti collaboratori, ha verificato metro su metro il tracciato, e tutto è pronto per ospitare i quasi 600 ski-alper attirati dalle bellezza del Rutor e dal fascino della gara a coppie spalmata su tre giornate.
Rispetto al passato qualche cosa è cambiato, ma solo nell’estetica, la sostanza rimane.
In pratica la tappa più dura, quella del sabato con la conquista della testa del Rutor, è anticipata a domani, venerdì 30, così quella più leggera, spostata al sabato, concederà un po’ di respiro prima della tappa classica del “Rutor” di domenica.
Cambia la dislocazione delle singole giornate, ma rimane intatto il totale di 6.751 metri di dislivello, 2.565 più 1.892 più, ancora, 2.294 metri, una cavalcata regale in “bianco” fino a raggiungere, domani, quota 3.485 metri della testa del Rutor e, domenica, i 3.422 metri dello Chateau Blanc.
Il cuore rimane Arvier, dove è già allestito il “Mountain Village Tour”, mentre altri punti cruciali di partenza ed arrivo saranno Valgrisenche per le prime due giornate e Planaval alla domenica.
Al Millet Tour du Rutor Extrême assistono anche tantissimi spettatori, Camandona ha fatto sapere che per salvaguardare i concorrenti in gara domani, i canalini da affrontare in assetto alpinistico del Morion e quello che porta alla testa del Rutor saranno chiusi al pubblico dalle 8.00 in poi.
La stabilità atmosferica è annunciata da tutti gli esperti meteo, soprattutto domani e sabato il tempo sarà decisamente soleggiato, domenica qualche nuvola in più ma giornata comunque primaverile.
Quel che è certo è che anche quest’anno il Millet Tour du Rutor Extrême sarà un evento da cartolina, proposto anche su Rai Sport1 il 14 aprile con una sintesi di 45’ gestita da RAI Aosta.
Su questo grande evento si è già detto tutto, grandi nomi, grandi numeri, organizzazione professionale, da sottolineare rimane il gusto per l’agonismo, reso ancora più invitante dall’inclusione dell’evento nel circuito internazionale La Grande Course.
Si tratta di un challenge che racchiude le cinque gare più significative dello scialpinismo nel mondo, tutte con cadenza biennale a parte la gara francese Pierra Menta, che si svolge annualmente. Un circuito di qualità, avviato la scorsa stagione e suddiviso su due annate, 2011 e 2012, con una classifica chiusa a fine stagione scorsa per decretare il campione d’inverno, e una graduatoria finale individuale che verrà stilata a fine primavera, al termine del biennio.
Attualmente La Grande Course maschile è guidata dal francese William Bon Mardion (544 punti) davanti al valtellinese e recente vincitore della Pierra Menta Lorenzo Holzknecht (538 p) e a Guido Giacomelli (523 p), e se i prossimi tre giorni la sfida tra gli ski-alper sarà accesa, ancora più pepata si annuncia quella femminile.
Dopo la bella vittoria alla Pierra Menta dello scorso 15-18 marzo, le azzurre Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini si sono attestate in vetta alla classifica de La Grande Course, a pari merito con le forti Laetitia Roux e Mireira Mirò Varela, tutte a 585 punti.
La francese e la spagnola correranno in coppia al Millet Tour du Rutor Extrême, così come le due azzurre, e se nella gara valdostana le quattro fuoriclasse gareggeranno in due squadre è chiaro che, nell’ottica della vittoria individuale del circuito, il poker di “regine” si sfiderà all’insegna del tutte contro tutte.
Per chi vincerà il Millet Tour du Rutor Extrême ci sono in palio 200 punti, mentre 185 e 172 saranno quelli assegnati a chi completerà il podio, detto questo è immediatamente chiaro come i giochi per il comando de La Grande Course siano ancora del tutto aperti.
Quando oltre alla Pierra Menta sarà in archivio anche la tre giorni di scialpinismo in Valle d’Aosta, La Grande Course si prenderà una pausa fino al 25 – 28 aprile, data della Patrouille des Glaciers (Verbier, Svizzera), ultima gara in calendario che deciderà i vincitori assoluti del challenge sugli sci e pelli di foca.
Gli ingredienti per una grande tre giorni sportiva ci sono tutti, non resta che attendere domani mattina quando la prima tappa del 16° Millet Tour du Rutor Extrême sarà servita.
Info: www.tourdurutor.com
Classifica parziale La Grande Course:
1 Bon Mardion William (punti 544)
2 Holzknecht Lorenzo (punti 538)
3 Giacomelli Guido (punti 523)
4 Lanfranchi Pietro (punti 519)
5 Anthamatten Martin (punti 487)
6 Pedrini Daniele (punti 453)
7 Nejc Kuhar (punti 431)
8 Blanc Didier (punti 400)
8 Jornet Burgada Kilian (punti 400)
8 Pinsach Rubirola Marc (punti 400)
1 Martinelli Francesca (punti 585)
1 Miro Mireia (punti 585)
1 Pedranzini Roberta (punti 585)
1 Roux Laetitia (punti 585)
5 Besseghini Laura (punti 506)
6 Rossi Raffaella (punti 506)
7 Silitch Nina (punti 422)
8 Pasche Cécile (punti 389)
9 Riba Carlos Marta (punti 385)
10 Magnenat Gabrielle (punti 334)
10 Richard Mireille (punti 334)
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