Rassegna di degustazione culturale organizzata dalla comunità Il Gaggio, presso la Casa sul Pozzo.

Prossimi appuntamenti:
mercoledì 11 luglio
IL GUSTO DEL DESERTO
ore 18:45 memoria per l’amico Mamadou
ore 19:30 cena a buffet: Inedito Cous Cous
ore 21:30 Isabelle, amica del deserto. A cura di Mirella Tenderini.  Accompagna la lettura Gigi Maniglia. Musiche di Stephane Ngono Onana.
Vincitore sezione “Esplorazione-viaggi” XXIX Edizione del premio Gambrinus. Vincitore superpremio VenetoBanca “La voce dei lettori”.

Una vita davvero romanzesca, quella di Isabelle Eberhardt, sul crinale tra XIX e XX secolo. Una vita breve, eppure gremita di audaci esperienze: la parabola di una giovane donna nata a Ginevra da genitori russi, scrittrice e giornalista irrequieta, innamorata del Magreb e della cultura islamica, che presto cominciò a viaggiare attraverso il Nord Africa, travestita da cavaliere arabo (con lo pseudonimo di Mahmoud Saadi) per potersi addentrare in territori inaccessibili, interdetti a visitatrici europee.
mercoledì 18 luglio
IL GUSTO DELL’ORIENTE
ore 19:30 Cena ai sapori turchi
ore 21:30 La trama dei giorni, dei luoghi, dei climi, delle memorie, delle presenze vissute nel viaggio sulle tracce del turco più famoso del mondo: Paolo di Tarso. Da Smirne per Efeso verso Pamukkale. Efeso con la Biblioteca di Celso, il Teatro dove Paolo discusse con i commercianti, il Tempio di Adriano, la basilica dell’omonimo Concilio. La basilica di san Giovanni e la collina degli Usignoli dove c’è il santuario della “Casa della Madonna” secondo la tradizione di Giovanni. Pamukkale: le “cascate pietrificate” e le imponenti rovine di Hierapolis dove fu martirizzato l’apostolo Filippo. Verso Konia e la Cappadocia. Attraverso la regione dei laghi fino a Konia. Il mausoleo di Mevlana, figura della spiritualità musulmana; la chiesa di San Paolo che ricorda le visite e le predicazioni alla comunità di Ikonio. Il caravan- serraglio di Sultani, del XIII secolo. La Cappadocia. Patria dei Padre Cappadoci sull’altopiano Anatolico: paesaggio lunare, abitazioni troglodite, chiese rupestri ricche di opere d’arte bizantina. La Valle di Goreme con il Museo all’aperto e i grandi panorami. Zelve e i villaggi di Avcilar ed Uchisar.

La città sotterranea di Kaymakli. Verso Tarso e Antiochia. I monti Tauri e Tarso, la città natale di Paolo della cui casa rimane un pozzo romano identificato come “Pozzo di S. Paolo”. L’Arco di Cleopatra e il fiume Cidno dove morì annegato Federico Barbarossa. Antiochia/Adana/Istanbul. Il Museo dell’Hatay che conserva collezioni di mosaici e reperti provenienti dall’antica Dafne e da Antiochia. L’antica chiesa crociata detta di san Pietro nella cui grotta si riunivano i primi cristiani attorno a Paolo, Barnaba, Luca e Pietro. Istan- bul. In posizione dominante sul Corno d’Oro e il Bosforo, punto di incontro tra Asia ed Europa. Dell’antica Costantinopoli: Santa Sofia, l’Ippodromo, la chiesa bizantina di san Salvatore in Chora con preziosi mosaici, la Moschea Blu, il palazzo Topkapi, residenza dei sultani Ottomani, e il Gran Bazaar.

Le cene sono realizzate da Crossing cucina in collaborazione con Il Ronco di Garlate.
Info e prenotazioni: La Casa sul Pozzo, corso Bergamo 69, 0341421427, angelo@comunitagaggio.it , www.comunitagaggio.it

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