Venerdì 24 maggio alle ore 21, a Rieti,  incontro con il giornalista e documentarista  Stefano Ardito sui temi scottanti e attuali della salvaguardia e dello sviluppo dell’ambiente montano, partendo dalle risorse idriche.

“Dal Nepal al Terminillo”, è il titolo della serata in cui  Ardito aprirà  uno spazio di riflessione sui  modelli economici di sviluppo e di sfruttamento dell’ambiente in una fase di irreversibili e prepotenti cambiamenti climatici: i vantaggi per le popolazioni locali verranno messi a confronto con l’impoverimento progressivo delle risorse naturali.

Nel corso dell’incontro, che si svolgerà presso l’Auditorium Varrone  di via Varrone 57, con inizio alle ore 21, sarà proiettato  il cortometraggio “Dhe non deve morire”, il film di Ardito presentato al Think Forward Film Festival, festival cinematografico sui cambiamenti climatici e le energie rinnovabili. Il documentario è stato prodotto dal Comitato EvK2Cnr e realizzato nella regione nepalese del Mustang.

Viaggiatore, camminatore e alpinista, Ardito ha alle spalle centinaia di ascensioni sulle Alpi e sull’Appennino, spedizioni e trekking in Himalaya e Karakorum, sulle montagne dell’Africa e sulle Ande, alcune traversate sahariane e una spedizione in Antartide, e ha trasformato da trent’anni la sua passione in lavoro. Fotografo – scrittore, ha dedicato alla natura, alle montagne e alle aree selvagge del mondo decine di servizi.

L’appuntamento rientra nell’ambito degli eventi culturali Montagne nel Cuore, organizzati dalla Sezione reatina del CAI, nel 150° anniversario della fondazione del SodalizioIngresso libero

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