ANNA TORRETTA E CECILIA BUIL aprono "La Gioconda" in Cile

Torretta, Buil – valle del Marmolejo, Cile – foto arch. Buil

ANNA TORRETTA E CECILIA BUIL HANNO APERTO A LUGLIO UNA NUOVA CASCATA DI GHIACCIO IN CILE: “LA GIOCONDA” (160m, WI 6) SUL MARMOLEJO (6109 m)

L’aragonese Cecilia Buil e l’ italiana Anna Torretta hanno aperto a metà luglio la cascata di ghiaccio “La Gioconda” (160 m, WI6) nella valle cilena del Cerro El Marmolejo, a più di 4.000 metri di quota. “E’ stato come camminare a Montenvers, mettere il campo base nel rifugio di Cosmiques, avvicinarsi alla vetta del Mont Blanc du Tacul e di lì cominciare a scalare una cascata di 6° grado”, ha detto Anna Torretta, e Cecilia Buil aggiunge, “ma senza le funivie e le possibilità di comunicazione o di soccorso che offre Chamonix …”

Anna Torretta su L4 de La Gioconda, valle del Marmolejo in Cile – foto. C. Buil

Cecilia Buil e Anna Torretta avevano già dimostrato il loro straordinario livello di preparazione in cordata. La prima volta, nell’inverno 2011, nelle Alpi con la prima femminile “Nuit blanche” (WI6). Questa volta, l’obiettivo era significativamente più lontano e isolato, sul ghiaccio di Marmolejo Valley (Cile). “Due anni fa, con José Romay ‘Josito’ era stata esplorata la possibilità di nuove aperture di cascata di ghiaccio sul fondo della valle,” afferma Cecilia Buil.

In quella occasione l’obiettivo principale era la via “Senda real”, situata a circa 5.000 metri di altitudine. Tuttavia, il freddo eccessivo ed il vento sulla parte alta, lo hanno impedito. Il risultato è stato una nuova linea di WI5+ e un assaggio dei primi due tiri del percorso.

Cecilia Buil su La Gioconda, valle Marmolejo, Cile – foto Anna Torretta

Questa volta, l’intenzione non era di andare così in alto. Dopo l’incontro a Santiago con il fotografo Claudio Vicuña, hanno raggiunto, dopo tre ore di auto, la valle del Marmolejo; sei ore di scialpinismo dal parcheggio (15 km e 1200 m di altitudine) le ha condotte al campo base, che a sua volta si trovava a due ore dalle cascate che sarebbero diventate il loro obiettivo.

“La Gioconda” è la cascata più bella del Marmolejo. Ci sono voluti 3 giorni per riuscire a salire i 5 tiri e aprire una variante della prima parte “Le Bombardier”, WI6-, 30m.