Fassa Fuori Menù – Paolo Donei, Colvere 28 agosto 2014. Foto arch. Apt Fassa
FASSA FUORI MENÙ. GALÀ DI CHIUSURA DELL’INNOVATIVO FESTIVAL GASTRONOMICO DELLA VAL DI FASSA
Nel luogo ispirato al mar della Tetide, che milioni d’anni fa custodiva le Dolomiti tra le sue tiepide acque, in Val di Fassa in una sera di metà settembre si consuma il banchetto più esclusivo dell’estate: la Cena di Gala di “Fassa Fuori Menù”. Si conclude così domenica 14 settembre (ore 20.30) a bordo piscina del Dòlaondes, moderno centro acquatico di Canazei, la prima edizione dell’innovativo festival gastronomico che coinvolge una decina di chef della valle in performance gastronomiche tra piazze, boschi e pascoli.
Dopo il successo dello “Show Cooking” d’inaugurazione in centro a Canazei, il 4 luglio, e del “Picnic Gourmet”, preceduto da un’escursione lungo il sentiero botanico della località, tra i prati assolati di Colvere sull’Alpe Lusia, il 28 agosto (annullato invece, causa tempo poco favorevole il “Sentiero goloso” nei boschi di Vigo il 30 luglio), l’ultimo evento si tiene in una location decisamente fuori dal comune, nello spirito che contraddistingue la rassegna: far degustare il meglio della gastronomia della valle, attraverso performance culinarie all’aperto o in cornici insolite.
Tutta schierata l’eccezionale squadra di chef coinvolti. Alla guida del gruppo: gli stellati Michelin Paolo Donei (Malga Panna, Moena) e Stefano Ghetta (L Chimpl da Tamion, Vigo), che collaborano con i segnalati dalle più rinomate guide gastronomiche Martino Rossi (Rifugio Fuchiade, Soraga) e Nicola Vian (El Filò, Pozza), il sostenitore dei cibi “active” Paolo Pellegrin (Active Hotel Olympic, Vigo), gli esperti di raffinate suggestioni culinarie Alessandro Iori (Hotel Rita Canazei) e Moreno Valentini (De Tofi – Hotel Astoria, Canazei), il cultore dei piatti di “Osteria Tipica Trentina” Rudi Flaim (El Pael, Canazei) e il fantasista Paolo Naccari (La Montanara, Canazei), nonché il noto sommelier Roberto Anesi (El Pael) che, con Renato Prandi (Snow Thrill, Passo S. Pellegrino), offre il perfetto connubio tra proposte culinarie e il meglio delle cantine trentine.
Ciajoncie da Fighes El Pael_RB Brunel, foto arch. Apt Fassa
La raffinata cena, rallegrata dalle note del flauto del maestro Roberto Silvagni, insegnante alla scuola musicale Il Pentagramma, accompagnato al piano dal giovane Matteo Scalet dall’antipasto al dolce (vedi menù), è preceduta da un aperitivo, con assaggi di formaggi del Caseificio Sociale Val di Fassa, di salumi di Amedeo Carpano e degustazione di TrentoDoc. Le portate del banchetto sono abbinate a TrentoDoc, mentre il dessert a vino della Cantina Pravis di Lasino, che lascia il posto in chiusura alle grappe delle aziende Paolazzi, di Faver, e Zeni di Grumo, di San Michele all’Adige.
Gli appuntamenti di “Fassa Fuori Menù”, rappresentano non solo ghiotte occasioni per carpire i segreti di affermati chef, ma soprattutto per apprezzare i veri sapori di Fassa.
La serata prende il via alle ore 19.30 con la conferenza stampa di presentazione degli Azzurri fassani dello sci alpino, di fondo e snowboard. All’incontro, alla presenza del presidente della FISI Flavio Roda, raccontano la loro preparazione in vista della stagione di gare 2014-2015 gli slalomisti Stefano Gross, Cristian Deville e Chiara Costazza, il fondista Mattia Pellegrin e lo snowboarder Mirk
Tags: Ambiente e Territorio, Canazei, enogastronomia, experience, Fassa fuori Menù, gran galà gastronomici, Val di Fassa
Taste
