“LA FORESTA DI GHIACCIO”, AL PROSSIMO FESTIVAL DEL CINEMA DI ROMA
La Foresta di ghiaccio (Italia, 2014 – 99′), il secondo lungometraggio di Claudio Noce con Emir Kusturica, Ksenia Rappoport, Adriano Giannini, Domenico Diele e il roveretano Giovanni Vettorazzo, concorrerà al Marc’Aurelio d’oro durante il prossimo Festival Internazionale del Film di Roma che si aprirà giovedì 16 ottobre.
Il film racconta un incredibile mistero che si sviluppa dietro l’apparente serenità di un piccolo paese alpino. Con una tempesta che incombe minacciosa sullo sfondo, Pietro, un giovane tecnico specializzato, arriva nella valle per riparare un guasto alla centrale elettrica in alta quota, e si trova improvvisamente di fronte ad una strana sparizione. Si consuma quindi lo scontro fra il giovane Pietro e due fratelli, Lorenzo e Secondo, che vivono e lavorano nella zona. Quando il ragazzo comprende l’origine dei segreti nascosti nel cuore della valle, le tensioni esplodono e comincia un gioco di specchi deformanti in cui nessuno è immune dal sospetto, neppure Lana, la zoologa esperta di orsi.
La Foresta di ghiaccio, prodotto da Andrea Paris e Matteo Rovere (Ascent Film) e Rai Cinema con il sostegno del MIBAC, della Trentino Film Commission, del Consorzio Turistico Valle del Chiese, dei Comuni di Daone e Roncone e di Hydro Dolomiti Enel s.r.l., è interamente girato nella Valle del Chiese, nella di Centrale di Cimego, nei boschi di Roncone, e in Valle di Daone, tra gli imponenti sbarramenti delle dighe di Bissina e Boazzo e nel piccolo agglomerato di baite in località Limes, che è diventato il paese dove si sviluppa la storia.
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