MENU

1 Maggio 2012

Agenda · alpinismo agenda · Alpinismo e Spedizioni · Trento Film Festival 60 - News · Alpinismo e Spedizioni · Chiodo d'oro · Erich Abram · experience · Kurt Diemberger · Luciano Ferrari · SOSAT · Spiro dalla Porta Xydias · Tony Zanetti · TrentoFestival · Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Festival ed Eventi Cinematografici

A TONY ZANETTI IL "CHIODO D'ORO" SOSAT Trento, 3 maggio 2012 – ore 18

Sarà consegnato a Tony Zanetti nel corso di Cordate nel Futuro, il “Chiodo d’oro” che la Sosat assegna ad un alpinista trentino distintosi per la sua attività alpinistica e per l’etica con la quale ha affrontato la montagna.

La manifestazione è uno degli eventi della 60^ edizione del TrentoFilmfestival . Ospiti d’onore della Sosat saranno gli alpinisti: Erich Abram, Spiro dalla Porta Xydias e Kurt Diemberger.

La manifestazione si svolgerà giovedì 3 maggio alle 18 nella sede della Sosat in Via Malpaga 17.

“Cordate nel futuro” è nata nel 1998, in collaborazione con la manifestazione dei film di montagna, come stimolo all’incontro fra vecchie e nuove generazioni nell’universo alpino e dal 2006 la direzione della Sezione Operaia ha deciso di assegnare un premio il “Chiodo d’oro Sosat”. E’ un’occasione che si ripete ormai da 15 anni per richiamare attorno alla Sosat quel mondo alpinistico che sa trasmettere esperienze a chi in questo mondo vuole entrare.

La commissione del premio è presieduta dal presidente della Sosat Luciano Ferrari che ci ha detto le motivazioni per le quali il Chiodo d’oro Sosat 2012 è stato assegnato a Tony Zanetti.

“Tony Zanetti è un alpinista trentino che ha un curriculum di scalate polivalente. In lui emerge non solo una grande attività alpinistica, ma la passione e l’amore per la montagna protrattesi nel tempo, tali da diventare esempio e insegnamento per i giovani.”

Membri della commissione che ha assegnato il “Chiodo d’oro Sosat” sono: Luciano Ferrari (Presidente Sosat), Remo Detassis (VicePresidente Sosat), Andrea Zanetti (AGAI), Maurizio Giordani (AGAI), Walter Vidi (Presidente AGAI) , Bruno Menestrina (CAAI) , Toni Cembran (Giornalista), Marco Furlani (AGAI).

Nato a Trento cinquantuno anni fa, Tony Zanetti ha iniziato da giovanissimo ad amare la montagna. Le prime salite risalgono all’età di 15 anni, quando con i compagni di studi si avventurava per la Val Masino.
Si è dedicato allo sci alpinismo, allo sci di fondo e all’arrampicata.
E’ molto affezionato alle montagne di casa, dove trascorreva buona parte del suo tempo libero e col passare degli anni la crescente passione lo ha portato a nuovi interessi uniti alle sempre maggiore bravura, per cui ha saputo realizzare molte nuove vie principalmente sulle Pale di San Martino, nel Gruppo di Brenta e nella valle del Sarca.
Zanetti ha effettuato salite in tutto l’arco alpino e partecipato a spedizioni in tutto il mondo dal Sud America, dove ha scalato le montagne di: Argentina, Cile, Perù, Equador, agli Stati Uniti dove ha effettuato salite sulle vette dell’Alaska e in Africa con ascensioni sui monti del Marocco, Kenya, Tanzania e dove con gli sci ha portato a termine la discesa dei 4000 del Grande Atlante.
Tony Zanetti si dedica alla conoscenza dell’ambiente ed ha effettuato prime ripetizioni, anche in invernale, riscoprendo vecchi itinerari abbandonati. La sua fervente attività prosegue sempre con la preziosa collaborazione dei compagni di cordata.

“Avremo – dice il presidente Ferraridegli ospiti d’onore, che festeggeremo assieme al premiato con il “Chiodo d’oro Sosat” Zanetti. Questi ospiti hanno raggiunto quest’anno delle vette importanti, quelle degli 80 anni Kurt Diemberger, dei 90 anni Erich Abram e i 95 anni Spiro dalla Porta Xydias. Sono tutti e tre alpinisti amici della Sosat e del Trento Film Festival e siamo lieti di averli nella nostra sede.

Erich Abram tra un mese compirà 90 anni fu uno dei più forti alpinisti della nostra regione negli anni 40 – 50 del secolo scorso- Erich per le sue doti fisiche e tecniche venne chiamato a far parte della vittoriosa spedizione italiana al K2 nel 1954. Abram in quella spedizione divise la tenda con il grande Walter Bonatti, scomparso lo scorso anno, con il quale è rimasto in seguito molto amico. C’è poi l’alpinista e scrittore di montagna triestino Spiro dalla Porta Xidias che nel febbraio di quest’anno ha raggiunto la cima dei 97 anni e prosegue verso altre vette ed il “giovane” Kurt Diemberger, che ha festeggiato nel marzo scorso i suoi 80 anni ed è ‘unico alpinista vivente ad aver scalato due ottomila in prima assoluta: Il Broad Peck ed Dhaulagiri. La prima grande impresa di Diemberger fu la salita per il versante nord del Gran Zebrù, superando la famosa meringa di ghiaccio.

Tags: , , , , , , , , ,