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La tavola scivola sulla neve anche per amputati e paraplegici: l’adaptive snowboard candida una delle più travolgenti discipline sportive invernali ad essere l’ennesimo sport a portata di tutti.

Una ditta francese ha prodotto una protesi studiata e realizzata per gli amputati che praticamente permette di fare tutti i movimenti grazie ad una serie di ammortizzatori e molle. La protesi, applicata a scarponi e tavola da snow, garantisce la libertà di scendere dalla montagna innevata e affrontare curve, salti e pendi.

L’adaptive snowboard si sta rivelando in tutta la sua potenzialità e già in molti hanno approfittato di questa novità, tanto che aleggia la possibilità di introdurre lo snowboard nelle discipline paraolimpiche del 2018.

Per coinvolgere maggiormente e far conoscere l’adaptive snowboard a Tignes, in Val d’Isere (F), è stato organizzato l’Open adaptive snowboard camp, in collaborazione con Nazca e con il patrocinio del Comitato italiano paralimpico e della World Snowboard Federation.

Dal 10 al 17 luglio 2010 disabili e non potranno scambiarsi consigli, confrontarsi, suggerire le migliori locations per snowboardare, provare le protesi e naturalmente divertirsi.
Per maggiori informazioni sull’Open adaptive camp scrivere a info@nazcacamp.com

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